Foe di J. M. Coetzee edito da Einaudi

Foe

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Cavagnoli F.
Data di Pubblicazione:
20 marzo 2007
EAN:

9788806186586

ISBN:

8806186582

Pagine:
145
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama Foe

Susan Barton naufraga in un'isola abitata solo da un uomo enigmatico, Cruso, e dal suo servitore, Venerdì. Del loro passato, Susan riesce a sapere poco o nulla. Cruso le rivela solo che Venerdì è incapace di parlare: qualcuno gli ha mozzato la lingua quand'era ancora bambino, condannandolo a un eterno silenzio. Dopo la morte di Cruso, Susan, salvata e riportata in Inghilterra insieme a Venerdì ha un unico desiderio: che uno scrittore, Foe, racconti dell'isola, di lei, di Cruso e, soprattutto, dia voce al silenzio di Venerdì che, giorno dopo giorno, si fa insopportabile. Coetzee reinventa la vicenda di Robinson Crusoe, puntando lo sguardo sulla narrazione, arte tirannica, mistificatoria, e però necessaria, l'unica salvezza nell'oscuro disegno della vita.

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2 di 5 su 2 recensioni

DelusioneDi B. Gino-10 luglio 2011

Da un autore che giustamente ha vinto moltissimi premi letterari ci si poteva spettare qualcosa di più. Un libriccino banalotto tutto sommato, che almeno non ha le pretese che il libro di Larsson Bjrn aveva nei confronti di Stevenson. Infatti, più che completare la storia di Defoe, Coetzee scrive sull'esercizio stesso della scrittura e sulla relazione che intercorre tra tale atto e il raccontare una storia, in questo caso quella di Defoe appunto. Il risultato è inconsistente.

Foe...Di S. Silvia-21 febbraio 2011

Mah, alla fine si è rivelato una mezza delusione. Da un premio nobel ci si aspetta di più, o almeno ci si dovrebbe aspettare di più! Un libriccino banalotto tutto sommato, che almeno non ha le pretese che il libro di Larsson Bjrn aveva nei confronti di Stevenson. Infatti, più che completare la storia di Defoe, Coetzee scrive sull'esercizio stesso della scrittura e sulla relazione che intercorre tra tale atto e il raccontare una storia, in questo caso quella di Defoe appunto. Il risultato è inconsistente.