Descrizione Un fiocco di neve nella mia mano
In un libro che racconta gli anni di lavoro trascorsi presso una clinica veterinaria, l'autrice raccoglie storie di gatti affetti da un male incurabile che, durante la degenza, hanno intessuto con lei un rapporto intenso, d'amicizia e intimità: Clancy, un irrequieto micio tigrato irlandese, che rifiuta di essere messo in gabbia; il gentile Oliver Cromwell, che ama trascorrere l'estate nel Maine in compagnia dei gabbiani; Fledermaus, un tenerissimo gattino nero, che riesce ad infrangere il muro di impenetrabile tristezza che l'autrice ha eretto dinanzi a sé dopo la morte del padre e le mostra quali gioie e quali rischi nasconde amare di nuovo.
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Preparate i fazzoletti...-10 febbraio 2011
Quanto ho pianto leggendo le storie toccanti e commoventi in questo libro! A differenza di altri libri sugli animali come Dewey e Marley, qui non vengono raccontate le gesta e le avventure di gatti o cani da quando arrivano nella nuova famiglia fino a quando purtroppo devono volare sul ponte dell'arcobaleno... Qui si racconta di piccole creature che la scrittrice (veterinaria) incontra purtroppo solo nel momento della loro sofferenza, che lei cerca in tutti i modi di alleviare. Creature speciali che lottano tenacemente per farcela e vincere la loro battaglia contro la malattia: dal loro soffrire in silenzio e con dignità fino alla fine possiamo imparare davvero molto. Purtroppo la loro permamenza su questa terra a volte è però così breve che sono come "un fiocco di neve" nelle nostre mani, piccolo e fugace.
