Fino alla fine del mare

In ogni incontro della vita c'è sempre qualcosa disegnato da una mano invisibile. Ci si può incontrare aspettando un treno o finendo in un'isola fuori stagione, trovarsi e dividersi senza avere realmente bisogno di farlo. Spesso le persone si scelgono, a volte si trovano, fanno un pezzo di strada insieme e, comunque, si cambiano. Questo è ciò che avviene a Giorgia e Pierfrancesco nel loro perdersi e ritrovarsi, in quell'interrogarsi sulle leggi della paura e del desiderio, sugli oscuri meccanismi dell'attrazione e della perdità di identità.