Descrizione La filosofia nel Medioevo. Secoli VI-XV
Il volume introduce a una visione d'insieme del pensiero filosofico, teologico e scientifico nella cultura occidentale dal VI al XV secolo, mettendo a fuoco la complessità e la ricchezza della tradizione di lingua latina, ma tenendo presente l'importanza delle sue relazioni con le diverse culture mediterranee (bizantina, ebraica e arabo-islamica) e le novità che, verso la fine del periodo considerato, accompagnano la diffusione della filosofia anche al di fuori delle scuole e nelle diverse lingue nazionali. Si evidenziano le molte articolazioni del confronto fra la tradizione filosofica classica e l'interpretazione della Sacra Scrittura, con i problemi di grande spessore teoretico cui ha dato origine. Questo confronto - reso ancor più complesso dall'innesto di correnti di pensiero come l'ermetismo e dal portato di esperienze come la ricerca mistica - ha trovato espressione in un gran numero di testi filosofici scritti nei monasteri, nelle scuole, nelle università, nelle città da uomini e donne (poche queste ultime, ma di grande valore), la cui voce si è inteso rendere udibile intrecciando ove possibile l'esposizione con citazioni dirette.
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Leggero-2 maggio 2011
Ho avuto modo di analizzare minuziosamente questo manuale, e devo dire che mi è sembrato un tantino debole da un punto di vista prettamente filosofico. Intendo dire che probabilmente l'autore si preoccupa eccessivamente di collocare le correnti di pensiero in un quadro storico, e questo cozza contro l'analisi filosofica. Credo di essere maturato con manuali che analizzano filosofo per filosofo, dedicando spazi esclusivamente concentrati sulle rispettive dottrine, mentre qui ho avuto modo di riscontrare un insieme di nozioni filosofiche sintetizzate e collegate da nessi storici, tuttavia con l'ombra di una certa superficialità. È senz'altro la mia personale opinione confutabile, niente di grave. Ho dato il giudizio "Buono" perché, evadendo dal discorso suddetto, il testo ha un linguaggio semplice ed espansivo, e un ordine sicuramente chiaro. Questo dà punti a suo merito. In altre parole lo ritengo un manuale che va bene per una preparazione sulla filosofia medievale, ma solo se accompagnato da un altro eventuale testo che ne specifichi le dottrine filosofiche puramente dette.
