Il figlio di Philipp Meyer edito da Einaudi

Il figlio

Editore:

Einaudi

Collana:
Supercoralli
Traduttore:
Mennella C.
Data di Pubblicazione:
4 marzo 2014
EAN:

9788806212087

ISBN:

8806212087

Pagine:
553
Formato:
rilegato
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Trama Il figlio

Nel volume dal titolo Il figlio, lo statunitense Philipp Meyer ripercorre centocinquant’anni di storia. E’ la storia della famiglia McCollough che si dipana attraverso tre generazioni. Un’avventura lunga un secolo e mezzo che ha inizio nell’Ottocento, nel periodo in cui i pellerossa si contendevano la terra con i coloni. E poi ancora, l’avida ricerca del petrolio nascosto nel sottosuolo del continente americano, seguendo poi la corsa degli eventi che conducono verso la modernità. Quello proposto da Philipp Meyer è al tempo stesso affresco storico e vicenda intima, dove tre personaggi appartenenti a tre generazioni differenti, vivono la propria esistenza cavalcando la storia. E’ la vita di Eli, detto il colonnello, un uomo né bianco né indiano, diverso da entrambi, che non può trovare una propria identità se non in sé stesso. Poi c’è Peter, un uomo riflessivo che attraverso le pagine del suo diario affronta il passato violento del padre. La terza generazione raccontata è quella di Jeannie, la nipote di Peter, una donna sola e combattiva. Il figlio, di Philipp Meyer, è un romanzo intenso e spietato, che racconta le origini dell’occidente, indagando al tempo stesso le profondità dell’animo umano.

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5 di 5 su 1 recensione

La ferocia umanaDi b. simonetta-5 febbraio 2015

Romanzo semplicemente magnifico! È una saga familiare che attraversa tre generazioni di una famiglia texana, dalla metà dell'Ottocento fino ad oggi, alternando le voci narranti del capostipite, del figlio e della pronipote. Dalle lotte con i nativi indiani per contendersi le terre da destinare agli allevamenti fino allo sfruttamento estremo del territorio e delle perforazioni petrolifere, Meyer dà una prova magistrale di narrazione, dimostrandosi abilissimo nell'alternare il dramma intimo e privato con la storia di un'America dominata dalla ferocia umana.