Trama Il figlio del farmacista. Autoracconti di un relativista del XX secolo
Un giovane inquieto in cerca d’un proprio destino decide di entrare nel difficile mondo degli avvocati, con una ingegnosa strategia attuata nel carcere tra i reclusi, diventa un brillante penalista.
Deluso dal formalismo giuridico prende interesse per le scienze sociali e si trasforma in docente di sociologia e scrittore. Comprende le rivoluzioni economiche e scientifiche accadute nel secondo ’900, incontra l’amore – dopo molte delusioni – ed è alla fine un lucido e convinto relativista.
Le ultime quattro sezioni del racconto propongono una teoria del relativismo moderno utile per capire il mondo attuale.
Frequentando un grande artista solitario impara che è ancora possibile nel nostro tempo seguire la propria vocazione senza
inutili frenesie di successo ed essere così relativamente felici.