La felicità e il tempo. Plotino, Enneadi, 1º4-1°5. Testo greco a fronte
- Editore:
LED Edizioni Universitarie
- Collana:
- Biblioteca classica
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2000
- EAN:
9788879161435
- ISBN:
8879161431
- Pagine:
- 164
Descrizione La felicità e il tempo. Plotino, Enneadi, 1º4-1°5. Testo greco a fronte
Ciascun essere umano, nel suo intimo nucleo, è sempre compiutamente felice. Questa, in sintesi estrema, la ‘sfida’ contenuta nella dottrina plotiniana della virtù e della felicità, debitrice verso la metafisica forse più di ogni altra etica filosofica, antica e moderna. Soprattutto dai due trattati sulla felicità (Enneadi, I 4 e I 5), qui tradotti e commentati, apprendiamo che la parte superiore e intellettuale dell’anima non ‘discende’ mai nel corpo e nel divenire, ma permane sempre nell’intelligibile, nel mondo delle idee, dove esercita perennemente la virtù più alta, la contemplazione intellettuale, che è fonte di felicità perfetta. Muovendo da questa intuizione, Plotino riplasma radicalmente, talora al punto da renderli quasi irriconoscibili, luoghi classici della riflessione etica antica, quali l’Edaimonismo, l’intellettualismo, la controversia sulla vita attiva e contemplativa, o quella sul ruolo dei beni esteriori, ecc. Il tema specificamente affrontato in I 5, se cioè la felicità si accresca con il tempo, era stato a lungo dibattuto nelle scuole filosofiche, e proprio dal confronto critico, non privo di significative aperture, con aristotelici, stoici, cirenaici ed epicurei, scaturisce la risposta ‘platonica’ di Plotino: la felicità non si accresce col tempo, poiché essa si realizza integralmente nel tempo presente e, a maggior ragione, nel presente eterno e sovratemporale dell’intelligibile.