Il fascino del vampiro
- Editore:
Newton Compton
- Collana:
- Vertigo
- Traduttore:
- Bibbò A.
- Data di Pubblicazione:
- 24 marzo 2011
- EAN:
9788854127449
- ISBN:
8854127442
- Pagine:
- 284
- Formato:
- brossura
Trama Il fascino del vampiro
Zephyr Hollis insegna in una scuola serale per ragazzi difficili del Lower East Side. Ma girare per le strade di New York a quell'ora può essere pericoloso, e Zephyr, che è figlia di un famoso cacciatore di vampiri, lo sa bene: sotto il cappotto nasconde un coltello a serramanico per proteggersi dalle creature della notte... Quando uno studente, il misterioso e pallido Amir, le chiede di aiutarlo a far fuori un vampiro, un noto boss della mafia che terrorizza New York, lei accetta, pronta a battersi per una nobile causa. Ma presto le cose precipiteranno in una rocambolesca avventura: Zephyr si ritroverà alle prese con un bambino dalla voce angelica che è in realtà un criminale, e con una banda di vampiri che fa uso di una nuova droga al gusto di sangue. E come se non bastasse, deve cercare di resistere al fascino di Amir. Un fascino tenebroso che di umano non ha proprio nulla...
Recensioni degli utenti
La grande mela...diversa dal solito-14 luglio 2015
Alaya Johson fa immergere il lettore nella New York degli anni Venti, che però non è la città che abbiamo conosciuto dai film o dai libri di storia. Dimenticate tutto: negli anni Venti New York era invasa dagli Altri (vampiri, spiriti, fate e djinn). La società li esclude o quantomeno li teme, ma c'è una ragazza, Zephyr, che si erge in loro difesa, tanto da essere soprannominata "la suffragetta dei vampiri". A modo suo è una donna moderna, che va in giro di notte, da sola, e insegna a leggere e a scrivere ai vampiri analfabeti, ma al tempo stesso è anche una guerriera e sa destreggiarsi con le armi meglio di un ninja. Un libro coinvolgente e dinamico, dai risvolti inaspettati.
Noioso e non originale-26 maggio 2011
Romanzo che ho trovato estremamente noioso e ripetitivo, composto di tanti episodi che sembrano scollegati l'uno dall'altro. Non mi è piaciuta assolutamente la trama dove tante creature fatate (vampiri, Djinn, gatti revenant, cacciatori di vampiri, golem) si trovano a ruotare intorno alla figura della protagonista, una femminista ante-literam immune al sangue dei vampiri e loro "suffragetta" (protettrice dei loro diritti).
Libro mediocre.-30 aprile 2011
Una bella sera, avendo finito di leggere il mio ultimo libro, entro a spiare la libreria di mia figlia, appassionata come molte ragazzine dei vampiri. Prendo a caso questo volume, inizio a leggerlo e decido col tempo di finirlo. Risultato? Resto sempre della mia idea: i romanzetti sui vampiri non fanno per me, il protagonista è scialbo, insipido e non cattura, forse per questo motivo non sono riuscita a farmi prendere dalla storia. Insomma, niente da fare. Due stelle per la buona volontà!