Il farmacista di Auschwitz di Dieter Schlesak edito da Garzanti

Il farmacista di Auschwitz

Editore:

Garzanti

Traduttore:
Cavallo T.
Data di Pubblicazione:
3 marzo 2011
EAN:

9788811694410

ISBN:

8811694418

Pagine:
437
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama Il farmacista di Auschwitz

Viktor Capesius, il farmacista di Auschwitz, seleziona personalmente le vittime da mandare al rogo, le fa spogliare per mandarle a morire, distribuisce dosi di Zyklon B, il gas letale. Fra i condannati, non solo sconosciuti, ma anche tanti suoi antichi vicini di casa della cittadina rumena di Sighisoara, gli stessi che in una fotografia degli anni Trenta lo circondano sorridenti in uno stabilimento balneare. Tutti suoi compaesani, come Ella Salomon che da ragazzina entrava nella sua farmacia per ricevere in dono qualche caramella, e che ora si arrampica fino alla piccola feritoia del vagone dei deportati per cercare un po' d'aria, nel tentativo di non impazzire; il dottor Mauritius Berner, che appena arrivato al campo si vede strappare dalle braccia, mute e atterrite, le sue gemelline di soli sei anni, che moriranno poche ore dopo; o Adam, il deportato costretto a entrare a far parte del Sonderkommando Crematori, un uomo che ancora oggi, dentro di sé, custodisce ricordi che sono come bestie nere.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 11.90

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 7 recensioni

Per non dimenticareDi F. Eliana-16 febbraio 2012

Un libro crudo, durissimo, nelle cui pagine rivivono parole e testimonianze di personaggi reali che hanno vissuto e operato ad Auschwitz, chi dalla parte delle vittime e chi da quella degli assassini. Dai verbali di interrogatorio, che costituiscono il corpus del libro, emergono la totale indifferenza e il vuoto di coscienza che animano i persecutori, e in particolare il personaggio centrale, Victor Capesius, che da pacioso farmacista di provincia dall'irreprensibile vita si trasforma in malvagio esecutore di morte senza il minimo segno di consapevolezza. Ed è questo che agghiaccia, forse più della descrizione delle efferatezze compiute.

Il farmacistaDi c. monica-26 gennaio 2012

Questo libro non tratta solo della figura di questo farmacista che per inciso era un vero criminale, selezionava i prigionieri da mandare in gas, decideva quanto gas occorreva per le uccisioni, depredava i beni degli assassinati arricchendosi parecchio, parla anche degli ultimi giorni di vita del campo. Forse e' un po' ripetitivo in quanto le testimonianze dei sopravvissuti sono simili, ci sono racconti racappriccianti, sicuramente puo' risultare pesante la lettura dati i fatti narrati, ma occorre analizzarlo nel suo contenuto con gli occhi di chi visse Auschwitz come deportato. Rende un quadro generale su cio' che successe in questo campo e lo consiglio.

Il farmacista di AuschwitzDi E. Maria -28 settembre 2011

Premetto che non leggo con piacere libri che raccontano o parlano di quel periodo così buio e drammatico della storia dell'umanità. Non perchè non riconosca l'abominio di cui è capace l'uomo, anzi, ma proprio perchè ne sono più che consapevole, letture di questo genere mi mettono angoscia e terrore che ciò possa ripersi. Eppure per questo libro ho fatto eccezione, ne vale sicuramente la pena...

Più di un libro...Di S. Giuseppe-26 settembre 2011

Questo non è un semplice libro, un romanzo che si legge per distrazione o per divertimento... Questo è un documento storico, una sorta di nodo al fazzoletto per non dimenticare gli orrori e le aberrazioni compiuti nei campi di concentramento. Procedendo nella lettura ci si chiede se è mai possibile che ciò sia avvenuto davvero, con la consapevolezza che la Malvagità umana spinge a compiere nefandezze inenarrabili.

AgghiaccianteDi C. Giovanna-8 maggio 2011

Questo libro si occupa del processo subito da Viktor Capesius, che fu farmacista nel campo di concentramento di Auschwitz durante la seconda guerra mondiale ed operò personalmente molte delle selezioni delle vittime da mandare alle camere a gas. Ho trovato veramente agghiaccianti le parole di alcuni testimoni che hanno partecipato al processo e hanno raccontato le atrocità avvenute ad Auschwitz.

Il farmacista di auschwitzDi m. serena-1 maggio 2011

Momentaneamente sono arrivata all'incirca alla metà del libro, ma sono indecisa se continuarlo a leggere oppure no. Troppo noioso e pesante, per carità ci sono delle testimonianze raccapriccianti che vanno lette per conoscerle, ma come è strutturato il libro non lo rende per niente coinvolgente, nonostante storie umane assolutamente atroci. Non lo sconsiglio, solo perchè probabilmente la colpa è mia se non riesco a finirlo, ma sappiate che nonostante le tematiche non vi terrà incollati alle sue pagine.