La famiglia Winshaw
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Edizione:
- 22
- Traduttore:
- Rollo A.
- Data di Pubblicazione:
- 24 settembre 2014
- EAN:
9788807885617
- ISBN:
8807885611
- Pagine:
- 496
- Formato:
- brossura
Trama La famiglia Winshaw
Un romanzo, in cui l'io narrante - lo spaesato scrittore Michael Owen - si muove fra la propria storia di illusioni e trame adolescenziali, di ambizioni azzoppate e di amori frustrati, e quella di una famiglia di rapaci dominatori, gli Winshaw. Saldamente insediati ai posti di comando della finanza e della società inglesi, i componenti della famiglia Winshaw incarnano il delirio di potere che ha segnato gli anni di Margaret Thatcher, portando l'Inghilterra allo sfascio.
Recensioni degli utenti
Massimi sistemi-28 gennaio 2017
Il libro è bellissimo. I personaggi, tutti, sono a loro modo attraenti e interessanti. La trama è difficile da riassumere, si tratta della saga familiare di una famiglia speciale. La fine è qualcosa di sconvolgente. Credo che lo leggerò e rileggerò.
Un mix di stili di scrittura-19 ottobre 2012
La famiglia Winshaw non è un libro normale ma un mix di vari stili di scrittura ben mescolati ed assemblati assieme. Il libro che si presenta come una storia di famiglia intreccia però storie diverse e soprattutto quella personale del narratore che neanche a farlo apposta è comunque legata a quella della famiglia. Questo libro però affronta anche, seppur con la leggerezza di un romanzo, temi di forte attualità come i problemi della sanità pubblica, la guerra in Iraq e la produzione industriale di cibo. Non fatevi ingannare dalla grandezza del libro: la lettura è molto scorrevole e a tratti divertente.
La storia di una famiglia potente inglese-10 maggio 2012
Nessuno meglio di Coe sa costruire intrecci surreali facendo poi coincidire tutto alla perfezione nel finale! Ne "La famiglia Winshaw" racconta le vite di alcuni membri di un'illustre e cinica famiglia inglese negli anni settanta con le vicissitudini del loro "biografo di rito", che si trova suo malgrado trascinato nelle loro vicende. Con quest'espediente Coe esamina dieci anni di storia inglese, mettendo in risalto soprattutto il progressivo decadimento morale e sociale del paese. Peccato per la conclusione.
Stimolante-8 maggio 2012
Curioso miscuglio di horror, fantasie improbabili e metaletterarietà, questo libro mi è rimasto impresso sia per la sua stranezza, sia perché mi ha stimolato a leggere altri libri di Coe. Poi, a lettura terminata, ho preso atto di alcuni difetti, ma questo è avvenuto a posteriori, segno che il romanzo reggeva. Nel formulare un parere, ritengo che Coe abbia dato prova soprattutto di grande abilità, ammettendo lui stesso di aver incastrato nel racconto capitoli di libri altrui, libri sconosciuti e che a nessuno verrebbe l'idea di leggere. Un esercizio letterario sopraffino, che purtroppo però non è per tutti i lettori. Un altro problema è rappresentato da certa circolarità, dal continuo ricominciare certi episodi, come la cronaca del film che il protagonista va a vedere per il suo nono compleanno. Io ho apprezzato l'opera nel suo complesso, ma raccomando il libro con molta cautela.
Imperdibile!-3 maggio 2012
Un libro, questo, che inizia in modo ordinato e serio come una saga familiare, la cui biografia è affidata al protagonista, e che poi letteralmente degenera in un finale straordinariamente strano. Uno dei migliori Coe che abbia letto; in questo libro emerge in modo evidente la meravigliosa prosa dell'autore.
Bellissimo!-15 marzo 2012
Saga familiare molto particolare è quella creata da Coe con questo romanzo. Il libro presenta una struttura originale che si sviluppa su un doppio binario: da una parte troviamo la potente famiglia Winshaw priva di scrupoli morali; e dall'altra conosciamo la scrittore incaricato di redigerne la biografia. Ed è sullo sfondo di "Sette allegri cadaveri" che si dipana questa bizzarra narrazione.