Dell'evasione
- Editore:
Cronopio
- Collana:
- Tessere
- A cura di:
- J. Rolland
- Data di Pubblicazione:
- 24 luglio 2008
- EAN:
9788889446362
- ISBN:
8889446366
- Pagine:
- 117
- Formato:
- brossura
Descrizione Dell'evasione
In un'epoca in cui le parole d'ordine più accreditate ed efficaci sembrano essere quelle della difesa identitaria e del ritorno alle radici, questo invito all'evasione fatto da Emmanuel Levinas già nel 1935, a due anni cioè dalla vittoria di Hitler in Germania e a dodici da quella di Mussolini in Italia, suona ancora oggi come l'antidoto migliore a quelle forme di dominio che, nonostante la rinuncia alla violenza e il formale rispetto degli ideali democratici, continuano a incatenare la libertà degli individui. Si tratta di evadere dall'essere, dalla sua opacità, dalla sua vischiosità, da quel suo tratto rivoltante e disgustoso di cui l'esperienza della nausea è già una testimonianza e una presa di distanza; ma si tratta soprattutto di evadere da quell'essere ingombrante e mortifero per la nostra esistenza soggettiva rappresentato in primo luogo proprio da noi stessi, dalla nostra identità, dalla nostra illusione di autosufficienza. Si tratta infine di evadere da noi per andare verso l'altro, verso quel radicalmente "altro", in cui riposa, al prezzo di diventarne ostaggi, la nostra, difficile ma irrinunciabile, libertà.
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Recensioni degli utenti
Via breve per conoscere Lèvinas-28 gennaio 2017
Il testo è un'opera giovanile del filosofo lituano in cui si evince come maturi la sua idea di trovare una via "altra" all'Essere occidentale, evadendo dal paradigma ontologico classico. Un'altro aspetto interessante è la ricerca di un linguaggio filosofico alternativo a quello heideggeriano. Consigliato per chi si accosta per la prima volta al pensiero di Lèvinas, come base utile a comprendere anche gli sviluppi successivi del suo pensiero.