Eros tiranno. Sessualità e sensualità nel mondo antico di Giulia Sissa edito da Laterza

Eros tiranno. Sessualità e sensualità nel mondo antico

Editore:

Laterza

Data di Pubblicazione:
3 giugno 2010
EAN:

9788842093350

ISBN:

8842093351

Pagine:
280
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Eros tiranno. Sessualità e sensualità nel mondo antico

Prima che la frase 'ti amo' siglasse il rapporto sessuale, prima che eros fosse sequestrato dall'arte ed espulso dalla filosofia, prima che sul sesso scendesse l'ombra del peccato e che il peccato fosse inseguito sin nei meandri dell'intenzionalità e della fantasia, il mondo antico conosceva possibilità inesplorate, cammini interrotti, modi d'indagine e di espressione dai quali ripartire per comprendere chi siamo e dove, magari a nostra insaputa, stiamo andando. Il desiderio, il piacere, il corpo, dal mondo greco al mondo romano, ai Padri della Chiesa: una delle studiose più note dell'antichità ci conduce con grazia nei territori della passione.

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 10.50

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 1 recensione

Eros tirannoDi i. paola-13 luglio 2011

E' un libro celebre per il cosiddetto affare Galimberti. Infatti il professore mise mano al saggio della Sissa senza renderne conto nelle note. Il libro formula e riformula il rapporto sessuale nella concettualizzazionefilosofica, nella rappresentazione alta della tragedia e in quella corrivadella commedia, nella poesia erotica e infine nella precettistica religiosadel primo Cristianesimo, stretta nella necessità di salvaguardare lariproduzione dei corpi e di enfatizzare la comunione delle anime, digiustificare la vita attiva e di nobilitare la vita contemplativa. Poiché illibro termina nei primi secoli dopo Cristo, è quasi assente la parola "amore"con la quale si tenta, dall'alto Medioevo in poi, di amalgamare i segmenti divita e sapere, di corpo e anima, di impulso e parola, che l'antichità cirestituisce invece ancora disgiunti