Erano solo ragazzi in cammino. Autobiografia di Valentino Achak Deng
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Piccola biblioteca oscar
- Traduttore:
- Strazzeri G.
- Data di Pubblicazione:
- 10 giugno 2008
- EAN:
9788804580065
- ISBN:
8804580062
- Pagine:
- 598
- Formato:
- brossura
Trama Erano solo ragazzi in cammino. Autobiografia di Valentino Achak Deng
In questo sconvolgente romanzo, Eggers racconta la storia della guerra civile in Sudan attraverso gli occhi di Valentino Achak Deng, un giovanissimo profugo che ora vive negli Stati Uniti. Seguiamo così la sua storia mentre, ancora bambino, si trova costretto a fuggire dal suo villaggio, dopo l'ennesima strage, e si incammina insieme a migliaia di altri orfani alla volta dell'Etiopia, dove per un po' sarà al sicuro. Le traversie di Valentino, che sono davvero di sapore biblico, lo portano in contatto con soldati governativi, miliziani allo stato brado, ribelli, mine antiuomo, iene, leoni, malattie, fame, sete e privazioni di ogni sorta, ma anche con una serie di storie tanto struggenti quanto inattese. La limpida prosa di Eggers dà a Valentino una voce unica, affascinante e sobria capace di rendere il suo racconto ora straziante, ora divertente, ora inquietante, ora poetico. Il risultato è una narrazione terribile della tragedia sudanese, ma anche un'emblematica saga della modernità.
Recensioni degli utenti
Autobiografia drammatca e sognante-16 marzo 2011
Il "maledetto" Dave finalmente si esprime con tutte le sue potenzialità. Il dramma del Dafur con tutte le sue implicazioni storiche, sociali e umane. Un'epopea drammatica tra responabilità delle potenze mondiali e reale integrazione degli "ultimi" nel contesto sociale. Bello, appassionante e drammatico.
Erano solo ragazzi in cammino-22 febbraio 2011
Cosa non farei per leggere più spesso simili capolavori! Un altro bel libro che non ti aspetti, raccontato da un sopravvissuto di una guerra di cui si sa poco e di cui poco ci si interessa: il conflitto sudanese, il secondo per la precisione da non confondere con la tragedia del Darfur. Al di là delle motivazioni che hanno dato il via alla guerra, per trovarle sarebbe più opportuno leggere un saggio e non un romanzo, è assolutamente interessante sentire la voce del protagonista, un bambino all'epoca dei fatti, che ha vissuto per più di 10 anni la tragedia della guerra, con tutto ciò che essa porta con sé: e allora lo si sente piangere la sera, lo si vede tentare di reagire contro il nemico, pensare di farla finita, meditare sul senso della sua esistenza, ecc. La scrittura è molto agile e il libro si legge senza particolari problemi. Consigliato.
Erano solo ragazzi in cammino -6 dicembre 2010
Un libro molto difficile, una trama vera ma molto forte e cruda che parla di un ragazzo del Sudan dalla vita non semplice.