Emma. Ediz. integrale

"Emma" è un altro bellissimo romanzo di Jane Austen, in cui il tema principale è il fraintendimento amoroso. La protagonista, Emma Woodhouse, è descritta come una donna bella, intelligente e ricca. Rimasta orfana di madre da bambina vive con il padre, che è un uomo ipocondriaco. Il romanzo comincia con il matrimonio della signorina Taylor, la governante di Emma, con Mr Weston. È stata proprio Emma a far conoscere i due, e per questo la ragazza si ritiene responsabile della loro storia d'amore. La ragazza cerca così di combinare un altro matrimonio, ma poi scopre che il futuro sposo è un arrampicatore sociale. Si susseguono varie vicende e alla fine Emma si rende conto di essere innamorata di Mr Knightley, un vecchio amico di famiglia,il quale le fa una proposta di matrimonio.

Credo che questo sia, dopo " Orgoglio e Pregiudizio ", il romanzo migliore della Austen. La protagonista, Emma, è così ben descritta e caratterizzata da essere credibile ed estremamente reale: una bella ragazza dell'alta aristocrazia, con un padre particolare al quale è tuttavia molto legata. Una donna indipendente e molto intelligente, sebbene un po' infantile e altezzosa, ma riesce a crescere durante il romanzo. L'amore tra lei e Mr. Knightley è molto maturo, ragionato e verosimile, a differenza di quelli degli altri romanzi dell'epoca. Tutti ingredienti che rendono questo libro davvero speciale. Stupendo.

"Credo sia una regola generale, Harriet, che se una donna dubita se accettare o no un uomo, dovrebbe senz'altro rifiutarlo. Se si trova a esitare a rispondere "si", dovrebbe dire immediatamente "no". Il matrimonio non è una situazione che si possa impunemente affrontare con animo dubbioso, con il cuore diviso." Ammetto che all'inizio del libro non sopportavo Emma, non ce la facevo proprio...girata l'ultima pagina, invece, mi sono ritrovata ad adorarla! Come si fa a scrivere così bene? Jane, come facevi a scrivere così dannatamente bene? Le sue storia mi affascinano sempre.

Mi si potrà anche andare contro, ma non mi piace come scrive Jane Austen. E' lo stile del suo tempo, lo so, ma è troppo pesante... Troppi dialoghi, al punto che ad un certo punto si perde il filo di chi stia parlando. Nonostante questo, però, la storia narrata in "Emma" è davvero bella. I personaggi femminili della Austen sono sempre molto forti e ribelli, ed Emma non fa eccezione! Lo preferisco nettamente ad "Orgoglio e Pregiudizio".

Questo libro, nonostante sia brillante, interessante e bello come tutti i romanzi della Austen, presenta delle caratteristiche ben diverse dal solito! Per la prima volta, la scrittrice sceglie un'eroina ricca e bella, non più povera e graziosa! Risultato? Un libro sorprendente che non deluderà di certo gli appassionati!

Veramente affascinante! Uno spaccato della campagna inglese fantastico come solo la Austen sa fare! Personaggi vivi e pieni di personalità. Emma è una eroina un po' strana rispetto alle solite della Austen, perchè è bella, è ricca, è rispettata, è capricciosa ma tutti sembrano tener molto in considerazione la sua opinione, sa esser gentile ma allo stesso tempo sa esser scortese e completamente cieca sia verso gli amici che verso il suo cuore. Si legge in un attimo completamente persi in sua compagnia e alla fine tutti ottengono ciò che meritano o ciò che desiderano.