Educazione e decentramento

L'impresa educativa del nostro paese è un'impresa fallimentare. Lo dimostrano una scuola vecchia, sonnacchiosa, dequalificata e il suo prodotto senza mercato e senza futuro, il grave e diffuso sottosviluppo culturale della popolazione adulta, l'enormità delle risorse impiegate. Anche il fallimento dell'esperienza degli organi di democrazia scolastica e il crescente trionfo del privato sono amare realtà di cui bisogna prendere atto. Questo volume cerca di rispondere in positivo a tutto ciò avanzando concrete proposte di lavoro che trovano nei processi di decentramento in corso e nelle istituzioni del territorio un importante punto di riferimento. In quest'ottica acqistano particolare rilievo gli Enti Locali che l'autore individua come nuovi soggetti storici capaci di contribuire dal basso ai processi di cambiamento ""per una comunità socialmente e umanamente più ricca e più felice"".