Ebook Cargo di Galiazzo Matteo edito da Laurana Editore
Alta reperibilità

Ebook Cargo

EAN:

9788896999875

Formato:
ePub
Protezione:
Watermark
Dimensione:
473.58 Kb
Acquistabile con la

Trama Ebook Cargo

Pubblicato nei "Coralli" di Einaudi nel 1999, Cargo è il primo romanzo di Matteo Galiazzo, accolto dalla critica come il migliore – perché il più colto e il più visionario – degli scrittori raccolti dalla casa editrice torinese nel 1996 in Gioventù Cannibale. Cargo non è semplicemente un romanzo, ma "l'esploso di un romanzo", un groviglio di intelligenza, cultura e ironia senza pari, a tal punto variopinto da essere diviso non in capitoli, ma in "frattali" che creano forme inedite e improbabili. L'autore ha poi deciso di smettere di scrivere e i suoi libri sono ormai diventati oggetti di culto per una fedele schiera di lettori: una raccolta di racconti uscita 1997 e due romanzi. Dal 2002, è calato il silenzio. Preferisce guardare la tv. Laurana ripropone il suo capolavoro, Cargo, in versione e-book, con l'introduzione di Marco Drago e in chiusura la recensione di Maria Corti apparsa originariamente su "la Repubblica".

€ 5.99
Download immediato
servizio Prenota Ritiri su ebook Ebook Cargo
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
2 di 5 su 1 recensione

Un libro che colpisce, ma Di S. Paolo-28 agosto 2022

È evidente che Cargo è scritto per stupire, e infatti stupisce. Ed è anche vero che libri come questi o li esalti o li consideri fallimentari. Io non lo esalto. Storie diverse che nascono in modo promettente e che si esauriscono nel nulla, accavallandosi ingiustificatamente nel tempo, nello spazio, nella pseudo-realtà e nello pseudo-immaginario, intercalate anche con il vissuto personale dellAutore, che elargisce nozioni residuali di studi di economia, nonché altre esperienze utili solo ad aumentare il numero delle pagine. E non basta per essere annoverati tra i geni della letteratura denominare in modo spiritoso le parti in cui il romanzo è arbitrariamente suddiviso, né titolare i capitoli con una sequenza di frattali anziché con una classica numerazione progressiva.