Dracula in love di Karen Essex edito da Bompiani

Dracula in love

Editore:

Bompiani

Traduttore:
Cristofori A.
Data di Pubblicazione:
10 Novembre 2010
EAN:

9788845266232

ISBN:

8845266230

Pagine:
496
Formato:
rilegato
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Trama Dracula in love

Londra, fine Ottocento. Mina Murray è una giovane donna fidanzata con Jonathan Harker. Assiste la direttrice di un rinomato collegio femminile, insegnando buone maniere, ma ce in lei un'inquietudine segreta, un io misterioso che, represso durante l'infanzia e l'adolescenza, si manifesta ora sotto forma di sogni, visioni, episodi di sonnambulismo. Quando il fidanzato di Mina, notaio, viene chiamato in Austria da un misterioso Conte per affari, Mina approfitta dell'occasione per andare a trovare un'amica, Lucy, in vacanza al mare. Ma viene a sapere pervie soprannaturali che Jonathan è gravemente malato in Austria e deve correre ad assisterlo. Dopo aver frettolosamente sposato Mina, Jonathan le rivela di essere rimasto vittima di creature diaboliche. Sono forse le stesse presenze da cui è ossessionata Mina? E il Conte da cui Jonathan si è recato è forse la stessa creatura misteriosa che protegge Mina e nello stesso tempo sembra volerla attirare in un abisso di perversione? Quando Jonathan, disperato, decide di farsi ricoverare nell'ospedale psichiatrico dell'ambiguo dottor Seward, Mina lo segue . senza sospettare che sarà lei, e non il marito, a subire le cure del medico, vere e proprie torture che hanno già provocato la morte dell'amica Lucy. Mina sarà salvata dal misterioso Conte, che le rivelerà l'esistenza di un mondo parallelo, in cui Mina, unendosi a lui, potrà attingere l'immortalità - a meno che l'imprevedibile non intervenga a riportarla accanto a Jonathan.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 15 recensioni

Un porno soft per tardoadolescenti disperateDi I. Marcantoni-1 Settembre 2011

Un punto su 5, ma solo perchè non c'è la dicitura "incommentabile". Definirlo un insulto è riduttivo. Tanto per cominciare, cominciamo con il chiarire una cosa: i libri si giudicano ANCHE dalla copertina. Ed io, da una copertina del genere, per quanto sia brutta la tipa, (siamo alla fine del XIX secolo e all'epoca non esistevano cose tipo il pearl drops e il correttore per le occhiaie, quindi va' bè), in virtù soprattutto del titolo, ("Dracula Innamorato"), mi aspetto un romanzo gotico, pregno di suspance, mistero, azione e... Sentimento. Il fatto, poi, che me lo facciano pagare 19E, fa' sì che le mie aspettative siano ancora più "autorizzate" ad esserci. Quel che, invece, è stata la realtà dei fatti, l'ho riassunta nel titolo: dell'originale Dracula sono rimasti solo i nomi dei protagonisti, mentre il resto della trama è un incrocio -molto mal riuscito- di Twilight e Hostorie d'O. La Essex, putroppo, è una di quelle scrittrici che campa grazie alla (sotto) cultura del lettore medio, la cui lettura più impegnativa è stata "I Passi dell'Amore" di Sparks, e questo libro ne è un fulgido esempio. Assolutamente sconsigliato.

Dracula in LoveDi R. Cindy-9 Aprile 2011

Ok, il titolo è parecchio penoso visto che ricorda molto certe ragazzate da quattro soldi ma, nonostante questo, il contenuto è tutt'altro che superficiale o da bambini. Karen Essex, di cui ero già sporadica lettrice, mi ha rapito totalmente questa volta...

Pessima rielaborazione di un capolavoroDi C. GIOVANNA-20 Marzo 2011

Premetto che ho letto più volte "Dracula" di Bram Stoker e che per questo motivo sono rimasta profondamente delusa da una così arbitraria e scipita "rielaborazione" che oserei porre sullo stesso piano dei peggiori romanzi rosa mai pubblicati finora. Tutti i personaggi dell'originale risultano sminuiti e ridicolizzati in chiave negativa, fatta eccezione per Quincey Morris e Lucy Westenra. Le atmosfere misteriose e plumbee del capolavoro lasciano il posto ad una bislacca commistione di storie di fantasmi, di banshees, di lamie e di fate (i vampiri derivano da unioni carnali tra umani ed appartenenti al popolo dei Sidhe). La protagonista, Mina Murray, rispecchia in pieno i comportamenti ed i tabù dell'epoca vittoriana, finendo col risultare stucchevole nel suo finto perbenismo. Il dottor Seward è rappresentato come un pazzo misogino che infierisce su povere donne rinchiuse nel manicomio che dirige, sia per sfogare su di loro le sue pulsioni represse, sia per sperimentare le tecniche di trasfusione ideate dal suo collaboratore Van Helsinger (secondo il quale il sangue maschile immesso nelle vene femminili permetterebbe alle donne di migliorare il loro stato di estrema sensibilità e debolezza). Dracula appare come un older gentleman a mezzo tra il fantasma, l'incubo ed il vampiro. Definerei, in breve, questo pessimo romanzo il tentativo mal riuscito di trasporre in parole quello che è sottaciuto simbolicamente (e per questo maggiormente affascinante) nel Dracula: l'imporsi del cambiamento dello stato sociale delle donne, con l'emancipazione che ne è derivata.

Dracula in loveDi M. Lisa-16 Febbraio 2011

Fresco fresco di lettura. Che dire? Mi è piaciuto moltissimo anche se, soprattutto da metà libro in poi, rimane ben poco del "Dracula" di Stoker che tanto conosciamo. La voce narrante è quella di Mina che ci racconta un passato a noi inedito ma decisamente affascinante.

Per ora quattro stelleDi G. Irene-14 Febbraio 2011

Ancora in lettura, quindi per ora mi manterrei sulle quattro stelle. Manca poco meno della metà ma, ormai, lo stile si è capito. Karen Essex scrive bene ed è migliorata molto dai libri precedenti, inoltre la sua personale visione della storia è decisamente originale.

Il diario di MinaDi U. Maria Teresa-7 Febbraio 2011

Sarà che amo particolarmente il personaggio di Mina, la donna vittoriana protagonista del celebre "Dracula" di Bram Stoker. Ma Mina non era mai stata tanto protagonista fino ad ora come in questo libro. Per rileggere una delle storie più famose del mondo, con un nuovo punto di vista.