Per una dottrina della costituzione come scienza della cultura
- Editore:
Carocci
- Collana:
- Studi superiori
- Data di Pubblicazione:
- 30 novembre 2001
- EAN:
9788843020409
- ISBN:
8843020404
- Pagine:
- 224
- Argomento:
- Costituzione: Governo e Stato
Descrizione Per una dottrina della costituzione come scienza della cultura
Le costituzioni moderne non sono un pezzo di carta, una decisione della politica o un prodotto dell'economia. Sono cristallizzazioni di cultura, frutti e semi di un processo pubblico sempre aperto e mediato da istituzioni culturali che alimentano tanto la politica quanto il diritto. Per sapere di più sullo stato della nostra costituzione, ma anche delle costituzioni dell'Europa e di questo mondo, dobbiamo dunque interrogarci sul problema dei rapporti tra costituzione e cultura. La questione non può risolversi con definizioni troppo semplici, ma esige una riflessione aperta a tutte le discipline che se ne occupano. Innanzitutto occorre riscoprire lo spazio della 'costituzione della cultura, oggi tanto conteso, ad esempio nella disciplina della scuola e dei mass media e nelle dispute su laicità ed etica pubblica nelle società del sapere e della tecnica. Inoltre, occorre ripensare le istituzioni della 'cultura costituzionale , oggi non sempre momenti di dialogo tra cittadini e partiti politici, 'ingegneri e giudici della costituzione. In tempi in cui in Italia e in Germania si è posto il problema di rinnovare il patto costituzionale e di riscrivere la costituzione per le generazioni successive a quella dei padri costituenti, in tempi in cui l'Europa e il Mondo intero si interrogano sulla molticulturalità dello 'Stato costituzionale e sullo sviluppo di costituzioni sovranazionali ed internazionali, le idee di questo testo invitano ad immaginare e ad inventare un futuro per la cultura e la costituzione senza ricadute. Non pochi la considerano l'ultima grande teoria della costituzione del secolo ventesimo