Donne che amano troppo
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. Saggi
- Traduttore:
- Bertoni E.
- Data di Pubblicazione:
- 19 gennaio 2009
- EAN:
9788807810886
- ISBN:
8807810883
- Pagine:
- 272
- Argomenti:
- Studi sui generi: donne, Psicologia: emozioni
Descrizione Donne che amano troppo
Perché amare diviene "amare troppo", e quando questo accade? Perché le donne a volte pur riconoscendo il loro partner come inadeguato o non disponibile non riescono a liberarsene? Mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. "Donne che amano troppo" offre una casistica nella quale sono lucidamente individuate le ragioni per cui molte donne si innamorano dell'uomo sbagliato e spendono inutilmente le loro energie per cambiarlo. Con simpatia e competenza professionale Robin Norwood indica un possibile itinerario verso la consapevolezza di se stessi e verso l'equilibrio dei sentimenti.
Recensioni degli utenti
Bel libro sui comportamenti indotti da problemi-20 maggio 2014
Ho letto questo libro molti anni fa, dopo una relazione con una donna bella, intelligente ed indipendente ma con molti problemi caratteriali. Non ne ricordo perfettamente tutto il contenuto, ma quello che ricordo è l'analisi di profili femminili che, cresciute in famiglie per lo più intaccate dall'alcolismo, si legavano a uomini (o non riuscivano a legarsi) usando con essi lo stesso schema comportamentale che avevano appreso dal genitore con problemi. Forse in Italia non è molto attuale, ma in paesi ad alto tasso di alcolismo questo libro potrebbe essere di aiuto, non tanto alle donne, ma soprattutto agli uomini che avrebbero una chiave di lettura in più per comprenderle. Il titolo mi è sembrato una trovata di marketing, perché non ricordo ci sia attinenza tra il contenuto con la "quantità" di amore. Almeno così ricordo. In sintesi, un libro che descrive il comportamento di donne abusate in qualche modo in età infantile e di come questo passato influisca sulla qualità ed equilibrio delle loro relazioni affettive adulte.
L'amore non si misura!-11 maggio 2012
A mio parere ci sono donne e donne... Non tutte riescono ad amare, e inoltre penso che non si piò amare troppo o poco, non ci sono unità di misure: l'amore non si misura! A parte questo piccolo dettaglio trovo alcuni pensieri molto significativi, ed è stato interessante leggere questo libro... Ne è valsa la pena.
Per donne ma anche per uomini-26 marzo 2012
Un gran bel libro, pieno di consigli, di esempi e di spunti di riflessione. Un libro ancora attualissimo dopo oltre vent'anni, che affronta il mal d'amore che spesso confondiamo con l'amore, convinti che se è vero amore debba fare male, farci soffrire, farci sentire miserabili. Grazie a "lui" sono riuscita a comprendere alcuni aspetti del mio carattere e la loro origine. Se penso al contenuto del libro, ai tanti esempi riportati, alla società in cui viviamo, alla poca tolleranza dell'altro, agli atti di bullismo di cui sentiamo parlare ogni giorno, e alle tante donne vittime di violenze, mi viene spontaneo dire e pensare che tutti possono essere aiutati e che potremmo davvero vivere in uno mondo migliore, fatto di maggiore tolleranza, disponibilità verso il prossimo, capacità di ascolto, senso civico ma ancora si potrebbe aiutare e perché no anche risolvere i tanti problemi che ci sono in tante coppie. Tutti abbiamo, almeno una volta, amato "troppo", ossia non abbiamo amato affatto, perché prigionieri del rimpianto, della paura, del senso di vuoto che solo un rapporto equilibrato con se stessi può colmare.
Donne che amano troppo-5 luglio 2011
Questo libro rappresentò la mia prima sfida con la psicologia femminile. A distanza di tempo (e di letture) rivela i suoi difetti, ma ha il pregio innegabile della semplicità e della chiarezza. Resta da capire perchè il meccanismo psicologico identificato dall'autrice coinvolga esclusivamente le donne. E questo irrisolto è per me il punto più interessante dell'intera ricerca.
Donne che amano troppo-16 febbraio 2011
Lo lessi un secolo fa ai tempi dell'università. Ero molto giovane quando l'ho letto la prima volta, e per me ha rappresentato l'iniziazione allo sconosciuto mondo della psicologia. A distanza di tempo (e di letture) rivela i suoi difetti, ma ha il pregio innegabile della semplicità e della chiarezza. Resta da capire perchè il meccanismo psicologico identificato dall'autrice coinvolga esclusivamente le donne. E questo irrisolto è per me il punto più interessante dell'intera ricerca.
Salvavita-28 ottobre 2010
Io credo che un libro come questo sia in grado di salvare la vita alle persone che hanno sbagliato tutto e permesso agli altri di rovinarle. Se tanto tanto una ha il coraggio di ammettere le sue debolezze, con le indicazioni che dà Robin Norwood è in grado di trasformare la sua vita da un inferno ad un percorso appassionante.