Trama La donna perfetta
È il 1972, e New York è un luogo sporco e pericoloso per crescerci dei figli. Così Joanna Eberhart, moglie, madre e fotografa, si trasferisce con la famiglia nell'idillica cittadina di Stepford. Joanna è una giovane americana degli anni Settanta, figlia di un'epoca in cui le femministe mettono al bando busti, giarrettiere e reggiseni e si ribellano all'ingrato destino di graziosi angeli del focolare. Naturale dunque che, una volta a Stepford, stringa amicizia con Bobbie e Charmaine, le sole donne che, arrivate anche loro da poco nella ridente cittadina, appaiono emancipate e brillanti come lei. Nella linda Stepford, infatti, le mogli sembrano tutte stranamente calme e organizzate, deliziose e avvenenti, come splendide bambole agghindate in modo impeccabile. Bambole insulse che adorano fare shopping, pulire la casa e piegarsi senza batter ciglio ai voleri dei loro uomini. Un weekend trascorso in compagnia dei rispettivi mariti restituisce tuttavia a Joanna un'altra Bobbie e un'altra Charmaine: due zombie carine e benvestite che, come due perfette mogli di Stepford, scodinzolano servizievoli al seguito dei loro uomini. Un evento inspiegabile, misterioso quanto il circolo maschile che si erge sulla collina di Stepford frequentato dal marito di Joanna. Si dice che uno dei membri sia un esperto di materie plastiche, un altro un pioniere della tecnologia robotica. Introduzione di Chuck Palahniuk.
Recensioni degli utenti
Da leggere-12 marzo 2015
Una lettura originale e molto piacevole che incuriosisce il lettore pagina dopo pagina. Walter e Joanna, marito e moglie, decidono di trasferirsi a Stepford. Walter viene da subito coinvolto nel circolo degli uomini, mentre Joanna fa molta fatica ad andare d'accordo col resto delle donne del paese, che sembrano tutte uguali tra loro, perfette, incapaci di uscire fuori da determinati schemi. Le uniche donne con cui riesce a fare amicizia – perché fuori da questo sospettoso standard – sono Bonnie e Charmaine, ma presto anche loro verranno risucchiate da questa specie di tunnel fatto di perfezione femminile. Joanna allora, stufa di questa situazione, decide di indagare iniziando proprio dal circolo degli uomini e facendo delle scoperte che incideranno sul finale. Mi piaciuto tantissimo il modo interessante di scrivere dell'autrice. Una lettura che consiglio assolutamente.
