Una donna fortunata

Mai dare nulla per scontato, nemmeno quando non si è più giovanissimi o nemmeno quando tutto sembra perduto. A suggerirlo è Fern Michaels che con Una donna fortunata ci racconta una storia originale e un po’ matta, la storia di Teresa. Chiamata da amiche ed amanti Toots, Teresa è una donna di sessantacinque anni con alle spalle otto matrimoni e molte eredità bancarie da sfruttare. Single e libera, la protagonista di questo romanzo ha idee, energie e soldi da spendere. A volte persino troppi. Ecco allora arrivare l’occasione che darà una svolta alla sua vita quando la rivista in cui lavora sua figlia rischia di chiudere in preda al fallimento. Quale investimento migliore se non quello di acquistare il giornale salvando così il lavoro della figlia e il suo patrimonio a rischio? La decisione è presa: Toots diventerà una donna d’affari ed è pronta a trasformarsi in una brillante e affascinante imprenditrice. Ma la figlia sarà d’accordo? E la rivista di gossip che sta per comprare è pronta a un tale cambiamento? In un mix di colpi di scena, nuovi amori, conflitti madre-figlia e in un testa a testa lavorativo tra uomini e donne, Fern Michaels ci racconta cosa davvero può fare una donna nella sua vita, se lo desidera, persino da sola, anzi meglio se da sola. Una donna fortunata è il ritratto di una sessantacinquenne che tutti vorrebbero essere almeno per un breve periodo della loro vita, piena di soldi e di successo, ma non sempre il denaro fa la felicità e persino Toots dovrà fare i conti con questo. Scelte sbagliate, uomini che riemergono dal passato e un rapporto con la figlia a volte impostato in modo sbagliato faranno riflettere l’energica protagonista di questo romanzo sfavillante, divertente, a volte amaro perché le donne, ancora e troppo spesso, sul lavoro e nella vita non sono considerate le numero uno. Ma ci penserà Toots a ribaltare la scena.