Il diritto alla tranquillità individuale. Dalla rete internet al «door to door»

- I. Dal diritto di essere lasciati soli al diritto di essere lasciati in pace.
- II. Diritto di essere lasciati in pace e ordinamento giuridico: il catalogo delle situazioni rilevanti.
- Sezione I: Il diritto alla tranquillità individuale come categoria giuridica di derivazione comunitaria.
- Sezione II: Il diritto alla tranquillità individuale nella prospettiva sistematica.
- III. Consenso e procedimentalizzazione nel sistema di tutela della sfera privata.
- IV. Lesione del diritto alla tranquillità individuale e danno non patrimoniale.Sommario:La ricerca dell'a. è la testimonianza d'uno spostamento dell'asse ricostruttivo, centrata com'è sulle informazioni in entrata, dunque su una visione della sfera privata che la vede sempre più esposta, oltre che all'altrui sguardo indesiderato, ad un potere conformativo esterno. Per ciò il diritto alla tranquillità si presenta come uno strumento ricostruttivo capace di dar ragione d'una logica di sistema che congiunge situazioni diverse, accomunate non tanto dal fatto dell'esposizione all'ingerenza altrui, ma dal modo in cui si intende l'essenza relazionale d'ogni sfera privata.