I diritti umani da un punto di vista filosofico
- Editore:
Mondadori Bruno
- Collana:
- Testi e pretesti
- A cura di:
- F. De Vecchi
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2008
- EAN:
9788861591295
- ISBN:
8861591299
- Pagine:
- 112
- Argomento:
- Diritti umani
Descrizione I diritti umani da un punto di vista filosofico
È il saggio in cui l'autrice espone in modo più articolato e completo la sua elaborazione della questione dei diritti umani. Jeanne Hersch individua nella capacità di libertà dell'essere umano e nell'esigenza assoluta di attualizzazione e affermazione di questa capacità il fondamento assoluto e universale dei diritti umani. Al contempo, però, ricerca le condizioni concrete e reali di sviluppo di questa capacità di libertà, le condizioni di una "vita buona", corrispondenti all'oggetto dei diritti umani particolari, politici e civili, sociali ed economici, culturali ecc. L'incrocio di esistenzialismo e realismo rende la sua posizione particolarmente originale e feconda, e la inserisce a pieno titolo nel dibattito filosofico contemporaneo sui diritti umani insieme a Bobbio, Sen, Nussbaum, Griffin, Benhabib, Arendt, Searle e altri. A partire dalla sua idea di libertà, Jeanne Hersch offre infatti solidi argomenti rispetto ad alcuni dei maggiori problemi che sono al centro del dibattito attuale sui diritti umani: il problema del fondamento dei diritti umani, della giustificazione della loro universalità, del significato e dell'efficacia delle Dichiarazioni universali, dell'inclusione dei diritti positivi (economici, sociali, culturali) nei diritti umani, e dell'educazione ai diritti umani.
Recensioni degli utenti
Uno sguardo sull'oggi-3 agosto 2011
In questo libro si ripercorre la nascita del pensiero contemporaneo delle grandi istituzioni di diritto umanitario e delle carte di dichiarazione dei diritti. Quel minimo comune denominatore per un dialogo interplanetario è stato l'approccio illuminista di rispetto per le differenze e ricerca culturale dell'umanità. E' imprescindibile per vivere oggi in un mondo globale che più che omologarsi ha bisogno di parlarsi e capirsi.