Sul dinamismo. Opere su Umberto Boccioni dal Metropolitan Museum of Art di New York e dalle Civiche Raccolte d'Arte del Castello Sforzesco di Milano
- Editore:
De Luca Editori d'Arte
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 1999
- EAN:
9788880163398
- ISBN:
8880163396
- Pagine:
- 88
- Formato:
- brossura
Recensioni degli utenti
Un occasione sprecata-18 gennaio 2010
Credo di poter affermare con certezza che questo catalogo è una enorme delusione per tutti gli amanti e gli studiosi di Boccioni,e sopratutto per tutti coloro che si interessano particolarmente alla sua produzione scultorea. E' lecito aspettarsi dal catalogo un passo ulteriore verso un qualcosa di assolutamente necessario:la riscoperta(se non la scoperta)critica e l'avvio di studi seri e sistematici che vadano ad analizzare e chiarire ogni aspetto dell'attività scultorea boccioniana. Infatti sono molteplici i punti interrogativi che la scultura di Boccioni ha creato e continua a creare in ambito critico:e proprio per questo è questa la parte della sua opera meno affrontata dalla critica,nonostante che da sempre la critica stessa ne abbia accettato l'importanza fondamentale nell'ambito della storia della scultura contemporanea. Inutile negare che nei confronti dell'opera dello scultore la critica d'arte si è sempre sentita a disagio,intimorita dall'idea di procedere col piede sbagliato-e ciò, ovviamente,è anche dovuto al triste destino toccato a quasi tutte le sculture di Boccioni. Il catalogo delude proprio perchè mette in risalto tali paure e tali disagi:infatti i temi della scultura boccioniana sono solo accennati,sfiorati di striscio,mai approfonditi;su tutto regna come un'atmosfera di fastidio:e così le pagine che compongono il catalogo si perdono in considerazioni sulla fortuna critica di Boccioni,sui suoi rapporti con l'ambiente culturale tedesco,e in un ultimo inutile saggio sulla sua vita,contenente teorie,che,se anche fossero vere,non avrebbero comunque il benchè minimo interesse critico. Insomma,tirando un profondo sospiro di sollievo,si va tranquillamente e inesorabilmente fuori tema pur di non affronatare il tema stesso. In conclusione,ritorno al titolo della recensione:questo catalogo rappresenta un'occasione sprecata!...non rimane che sperare in occasioni future...