Dietrologia. I soldi non finiscono mai
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Best BUR
- Data di Pubblicazione:
- 23 gennaio 2013
- EAN:
9788817058650
- ISBN:
8817058653
- Pagine:
- 352
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Rap e hip-hop
Descrizione Dietrologia. I soldi non finiscono mai
Non un romanzo né l'ennesima inutile autobiografia di un vip. Chi lo ha scritto è il protagonista indiscusso della scena rap nel nostro Paese, Fabri Fibra, pluri-disco di platino. Lo ha scritto per dire che il rap, musica della ribellione e dell'emancipazione ovunque, da noi risuona a vuoto, trovando un terreno sterile per il proprio messaggio. Perché? Il problema è l'Italia, Paese che ha la delirante pretesa di paragonarsi ad altre realtà socialmente avanzate, come la Francia, l'Inghilterra o gli Stati Uniti, ma è dominato da una generazione di vecchi che hanno schiacciato i giovani, hanno ucciso la creatività, hanno ipnotizzato le menti. È un "matrix", come lo definisce Fibra, una palude nella quale gli italiani sono felicemente intrappolati. I settantenni che non mollano il potere. Il mercato del lavoro blindato: o fai il mestiere di tuo padre (che faceva quello di suo padre), o non fai nulla. Una generazione persa nel web, le mamme che rovinano le figlie pensando che l'unica strada possibile passi per la seduzione, o meglio per la prostituzione. I grandi tabù: parlare di soldi, fare soldi, avere successo. La passione nostrana per le scorciatoie e per la contraffazione. In Italia basta apparire. Un unico sport, il calcio, canzoni e film tutti uguali, uomini e donne come clonati dalla tv. Nessuna possibilità di scegliere davvero. Prefazione di Marco Travaglio.
Recensioni degli utenti
Inaspettato-12 maggio 2012
Se vi aspettate la solita biografia di una star della musica vi sorprenderete a trovare invece un bel saggio pieno di riflessioni sulla situazione economica e sociale italiana. Lascia stupiti che l'autore sia un famoso rapper italiano, vi renderete conto che questo personaggio ha veramente molto da dire e non solo tramite canzoni irriverenti e ribelli ma anche con la penna ed una casa editrice. Veramente un bel libro.