Dietro quel delitto di Ian Rankin edito da TEA

Dietro quel delitto

Editore:

TEA

Collana:
Teadue
Traduttore:
Rusconi A., Zani I.
Data di Pubblicazione:
4 marzo 2010
EAN:

9788850220786

ISBN:

8850220782

Pagine:
477
Formato:
brossura
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Descrizione Dietro quel delitto

Primi di luglio 2005: la Scozia si prepara a ospitare il G8. La polizia di Edimburgo è chiamata agli straordinari. Ma non l'ispettore John Rebus, opportunamente lasciato "di guardia al forte". D'altronde, gli manca poco alla pensione, e poi si sa che è un rompiscatole: meglio non averlo tra i piedi. Rebus però non è tipo da starsene tranquillo a guardare. E la sergente Siobhan Clarke, sua collega e protetta, gli offre un ottimo motivo per gettarsi nella mischia. In un bosco nei pressi dell'albergo dove si svolgerà il summit è apparso un indizio legato a un caso di omicidio archiviato un po' troppo in fretta, quello di Cyril Colliar, una condanna per stupro alle spalle, poi riciclatosi come gorilla al soldo del boss della mala locale. E come se gestire un'indagine di questo tipo durante il G8 non fosse già di per sé complicato, si aggiunge il misterioso "suicidio" di un parlamentare inglese durante una cena di gala...

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 2 recensioni

IntriganteDi g. cristina-30 agosto 2011

Uno degli ultimi episodi della serie di John Rebus. Ormai siamo arrivati alla conclusione e il vecchio John comincia a sentire il peso dell'età. Nonostante tutto questo anche in questo libro dimostra la sua arguzia e grazie all'aiuto della fedele Siobahn Clark riesce a risolvere un caso veramente intricato.

ma il genere poliziesco è letteratura?Di S. GIORGIO-27 agosto 2010

nel caso di Rankin si. L'ispettore Rebus è un personaggio a tutto tondo che si investe di responsabilità morali, scava nella psicologia dei suoi interlocutori, ha una personale visione del mondo e idee complesse sulla morte. Quindi vive secondo regole che sono molto lontane dal comune senso dell'opportunità e del politically correct che il suo ruolo di piedipiatti gli impone. In questo caso, oltre al plot che è meglio non svelare, il tema sembra sia l'inutilità e le spese eccessive legate al G8, la violenza e la malafede che accomunano buoni e cattivi e l'umana impossibilità di rendere giustizia ai morti, siano semplici vittime o anche carnefici.