Dieci giorni di Giuseppe Battista edito da Aletti

Dieci giorni

Editore:

Aletti

Data di Pubblicazione:
1 gennaio 2014
EAN:

9788859121350

ISBN:

8859121353

Pagine:
156
Argomento:
Malattia e dipendenza: aspetti sociali
Acquistabile con la

Descrizione Dieci giorni

Quattro anni fa ho perduto mia figlia a causa di un'improvvisa emorragia cerebrale. Avevo adottato Daniela 13 anni prima, quando lei aveva solo 9 anni. Questo racconto descrive i suoi ultimi dieci giorni di vita trascorsi in coma nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Cantonale di Lugano. È una storia di immensa disperazione per la perdita di una figlia ma anche di infinito amore. Nella storia si intrecciano, inevitabili, i temi dell'adozione e della donazione di organi. La protagonista della storia è Daniela, ma l'inserimento di frequenti flashback e ricordi rendono me e mia moglie disperati co-protagonisti. Ho provato a raccontare dal punto di vista di un genitore cosa significhi perdere una figlia. Quale angoscia possano provare un padre e una madre di fronte alla richiesta dei sanitari di dare il consenso per il prelievo degli organi della tua bambina quando il suo cuore sta ancora battendo, quando puoi ancora sentirla viva e calda quando l'accarezzi. Ho provato a raccontare la disperazione di dover accettare la morte cerebrale. Il racconto si conclude nel presente (quattro anni dopo) con un pensiero alle persone che grazie alla donazione degli organi di mia figlia, possono continuare a vivere o a vivere meglio.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 14.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 1 recensione

Da non perdereDi g. doris-22 novembre 2014

Si legge tutto d'un fiato, è un libro bellissimo che ti prende completamente. Non conosco questo autore, che è un esordiente, né la casa editrice, che è piccola, ma la storia che racconta è molto bella, autentica e coinvolgente, e meriterebbe di diventare un bestseller per le emozioni che dà e per come riesce a coinvolgere il lettore. L'autore racconta in maniera eccellente, quasi come se fosse un diario, gli ultimi giorni di sua figlia, descrivendo le paure e le angosce che ha provato di fronte alla grave malattia di una figlia giovanissima. Questo male inaspettato si manifesta all'improvviso, crudelmente, e l'iniziale speranza in un esito positivo si tramuta presto in un'inesorabile tragedia, che si conclude con l'accettazione della morte e la difficilissima scelta da prendere, quando i sanitari chiedono di dare il consenso per la donazione degli organi. Un libro sicuramente da non perdere, lo consiglio a tutti!