Sul destino
- Editore:
Magi Edizioni
- Collana:
- Lecturae
- Data di Pubblicazione:
- 30 settembre 2006
- EAN:
9788874871971
- ISBN:
887487197X
- Pagine:
- 220
- Formato:
- brossura
Descrizione Sul destino
Nei momenti fatali della vita, davanti alle più inspiegabili ingiustizie dell'esistenza l'uomo si chiede da sempre "perché?". "Destino" e la risposta più antica a questa domanda, parola vuota ma densa, che riguarda la durata della vita, la natura della morte, la qualità degli eventi fortuiti e le caratteristiche soggettive dell'uomo. L'idea di destino incontra l'ostilità di chiunque rivendichi la volontà umana di autodeterminarsi e rigetti l'ipotesi di una vita determinata a priori. Esso è immaginato in un altrove che si estende al di là dell'uomo: tessuto dagli dèi o scritto nelle stelle, pianificato da anime già morte o ereditato prima ancora di nascere. La psicologia analitica individua nell'inconscio una categoria che è dentro l'uomo, ma è estranea alla sua conoscenza, che interviene nelle scelte dell'individuo ed è più potente delle sue intenzioni coscienti. Inconscio potrebbe essere un altro nome per indicare il destino. È depositario di un individuale Piano di Vita, che si realizza attraverso un intreccio di coincidenze apparentemente casuali, ma sensate e significative, che punteggiano la personalissima Via del Destino. L'io dell'individuo non ha il potere di annullare l'inconscio, ma ha la responsabilità di partecipare alla realizzazione della propria Via del Destino. La sua libertà è limitata, ma tanto determinante da poter scegliere, perfino, fra la possibilità di vivere per niente o di morire per qualcosa.
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Recensioni degli utenti
Il libro...-16 dicembre 2010
Il mondo è per l'uomo, da sempre, un gigantesco enigma da decifrare, e decifrare il mondo, conoscere la natura delle cose era apparso già ai presocratici una possibile via per capire il senso del nostro destino. Possiamo quindi dire che tutta la nostra conoscenza e il nostro desiderio di conoscere hanno un fine ultimo, quello di comprendere il nostro destino o in altre parole il senso della vita. Siamo dunque grati a Claudio Widmann psicoanalista e psicoterapeuta junghiano che si è dedicato con un testo vasto e importante a questo tema centrale nella riflessione di quanti (antropologi, psicologi, filosofi, scienziati) hanno a cura la sorte dell'uomo, microcosmo di un macrocosmo che è l'universo. Perché l'uomo, come ci insegna Heidegger, è esser-ci, la sua sorte è appartenenza all'Essere.