I delitti della speranza

Javier Calvo - Corona di fiori

È l’anno 1877. Semproni De Paula è ispettore provinciale del Corpo di Vigilanza, la polizia segreta della Restaurazione Borbonica spagnola. Paranoico e violento, è sposato con la bellissima e infedele Remei de Paula e con Menuelaus Roca, un anatomista con un passato da pazzo omicida, i due formano una strana e agghiacciante associazione forense. Corona di fiori di Javier Calvo è un romanzo criminale e un poliziesco gotico che omaggia i padri vittoriani del genere: Arthur Conan Doyle e Charles Dickens. Già autore di Mondo meraviglioso, il giovane scrittore di Barcellona mette in scena una serie di personaggi principali e secondari grotteschi e orripilanti. Roca infatti elabora la teoria del ragno, ossia una semplice teoria secondo la quale un minuscolo parassita vive dentro il corpo e mantiene vivo l’individuo. Quando costruisce una macchina infernale per cacciare questo ragno è l’inizio della fine. Roca viene cacciato dai collegi medici e finisce per uccidere brutalmente una paziente, quasi impossessato dal demonio. De Paula riesce però a tramutare la sua sentenza di pena di morte in una detenzione a vita nel carcere di Barcellona. Dieci anni dopo, un assassino spietato che terrorizza la città porterà i due uomini di nuovo insieme perché l’ispettore verrà autorizzato a liberare Roca per metterlo sulle tracce del serial killer. Inizia così un’avventura rocambolesca, fatta di sangue, omicidi, terrore e ironia con dei protagonisti talmente ben caratterizzati da risultare indimenticabili persino nella loro cattiveria. Attorno a loro un circo di personaggi sfiziosi: un travestito superstizioso, un capitano di polizia ballerino e rivale in amore di De Paula e uno scrittore di moda della città. Si ride crudelmente nel libro di Calvo perché magia e oscurità si fondano mirabilmente. Protagonista assoluta di Corona di fiori è però Barcellona, città moderna in cui le forze morali, scientifiche e magiche lottano dentro di lei. La capitale della febbre dell’ora fa così da sfondo a un racconto d’orrore esoterico e allucinante.