Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria edito da Rizzoli

Dei delitti e delle pene

Editore:

Rizzoli

A cura di:
G. Carnazzi
Data di Pubblicazione:
15 Gennaio 2014
EAN:

9788817071376

ISBN:

8817071374

Pagine:
129
Formato:
brossura
Argomenti:
Filosofia occidentale: Illuminismo, Giurisprudenza e filosofia del diritto
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Descrizione Dei delitti e delle pene

La giustizia è il vincolo necessario a tenere insieme una società e tutte le pene che oltrepassano questo vincolo sono, per loro stessa natura, ingiuste. È questo principio semplice e rivoluzionario ad animare il più celebre trattato dell'Illuminismo italiano: pagine che tuonano contro la pena di morte, la tortura, l'oscurità delle leggi, la confusione tra reati e peccati. Pubblicato per la prima volta nel 1764, nelle intenzioni di Beccaria questo scritto avrebbe dovuto dare inizio a una nuova era, sciogliendo una volta per sempre il diritto dalla violenza, la legge dall'arbitrio, la giustizia dal privilegio. Prefazione di Angelo d'Orsi.

Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 2 recensioni

Celebre in tutto il mondoDi V. Gabriele-8 Aprile 2018

Il titolo del Beccaria può essere considerato a tutti gli effetti uno dei mattoni su cui è stato costruito il moderno diritto penale. Si parla di come dovrebbero essere puniti i delitti, di come le leggi debbano essere interpretate e contiene una delle più importanti condanne della pena di morte. Il linguaggio è chiaramente non attuale ma si riesce a comprendere.

Utile e belloDi F. Sandro-10 Marzo 2018

Molto bello. Parla dell'inutilità della pena di morte come metodo di indagine, leggendo ciò in chiave illuministica secondo cui tutto ciò che è inutile va abbandonato. Lo consiglio a tutti in quanto non è una lettura troppo impegnativa.