I delitti di omicidio

Composto di 14 capitoli. Linguaggio tecnico ma esaustivo, spiegato in modo non oscuro. Il testo parla del modo in cui bisogna approcciarsi alle norme, soffermandosi su come il significato tecnico di parole del linguaggio comune possa assumere una diversa valenza a seconda delle varie interpretazioni (logica, interpretativa, letterale). Il testo affronta i temi dei casi simili non assimilabili con la fattispecie criminosa, del delitto tentato, delle azioni causali e delle omissioni, dei reati dolosi e della mancanza legislativa del tentato suicidio, non punibile. Il testo parla anche delle discriminanti e del principio di legalità, dell'omicidio preterintenzionale e di quello colposo, dell'infanticidio e dell'omicidio del consenziente, degli omicidi politici, di quelli a causa di sequestro e infine di quelli per occultare la violenza sessuale. Il libro è avvincente, e leggendolo si prova orrore per le oscurità mentali che possono spingere fino ad uccidere, e spesso a negare alla propria stessa coscienza la gravità di ciò che si è fatto.