Descrizione Declino e crollo della monarchia in Italia. I Savoia al referendum del 2 giugno 1946
Sessant'anni fa l'Italia diventava una repubblica e il re Umberto II di Savoia si rifugiava in Portogallo, in un esilio da cui non sarebbe più tornato. Sul referendum che sancì il cambio di regime si è sempre molto discusso e alcuni storici hanno cercato di dimostrare che la vittoria della repubblica fu ottenuta con una gigantesca frode elettorale. Ma qual è la verità storica sugli ultimi giorni della monarchia in Italia? Perché il Consiglio dei ministri sottrasse a Umberto II i poteri di capo dello Stato e li conferì al presidente Alcide De Gasperi prima che la Corte di cassazione si pronunciasse sui brogli? È possibile che la nostra repubblica sia fondata su un referendum che avrebbe dovuto essere annullato? E chi è il legittimo successore di Umberto II? In questo libro, Aldo A. Mola rovescia molti luoghi comuni sulla monarchia italiana e sulla sua fine avvalendosi di numerosi documenti inediti (come alcune lettere del re in esilio al figlio Vittorio Emanuele), e ricostruisce il ruolo di Casa Savoia nella formazione dello Stato dal Risorgimento all'Unità, dalle imprese coloniali a Giolitti, alla prima guerra mondiale, fino all'avvento del fascismo, alle leggi razziali, al disastroso coinvolgimento nella seconda guerra mondiale e a quel fatidico 13 giugno 1946 in cui l'aereo di Umberto II lasciò la pista di Ciampino alla volta del Portogallo.