Decameron

Capolavoro ideato ben settecento anni fa da uno dei padri della letteratura italiana. Si tratta di un'esperienza unica: all'interno dell'opera vengono trattati i temi più disparati, dall'amore alla ricchezza all'onore. Viene dipinta dall'autore, nelle varie novelle, l'infinita varietà della società del tredicesimo-quattordicesimo secolo, sia la vita di città, irta di pericoli, che quella di campagna. Interessante è poi notare come vi siano, tra le varie storie, dei collegamenti, così come ci sono legami tra i ragazzi che raccontano le novelle (la famosa cornice). Insieme alla Divina Commedia costituisce uno degli intramontabili classici della letteratura italiana.

Molto di più di un libro: decisamente un capolavoro che va oltre il tempo e le persone! Il pretesto appare semplice, dieci ragazzi (sette di sesso femminile e tre maschi) che raccontano una storia, una 'novella' ognuno una e ogni giorni. Quindi in tutto il Decameron si compone di cento novelle, di argomenti vari, per lo più licenziosi, ma anche seri e qualche storia è davvero molto triste. Interessante analizzare il collegamento tra le storie, così come tra i ragazzi oppure il legame tra narratori e storie. Un rebus affascinante.

Il tema di fondo di questa novella è l'amore cortese, il comportamento di Nastalgio appare infatti improntato alla cortesia, parola che indica l'insieme di qualità, modi di comportamento e virtù morali che doveva contradistinguere gli appartenenti alle classi superiori nella società medievale... Lo consiglio vivamente !

Boccaccio ci regala storie e racconti che in spirito e arguzia non la cedono di fronte a nessuno scritto moderno. Il tutto scritto in uno stile fatto di periodi ampi e di vocaboli raffinati, appartenenti a una lingua italiana molto più ricca e colorita di adesso.

Il decameron raccoglie una serie di novelle geniali con il quale Boccaccio è riuscito, grazie ad una magistrale scrittura che coinvolge il lettore e lo appassiona, a creare delle parabole e insegnare molte cose con ironia e sapienza. Molto scorrevole!

Boccaccio è il più simpatico tra i classici italiani. Ma più del Decamerone in sé, divertono i salti mortali degli studiosi, impegnati a cercare un senso profondo in quella che è solo una raccolta di storielle.