De profundis di Oscar Wilde edito da SE

De profundis

Editore:

SE

Collana:
Assonanze
A cura di:
M. D'Amico
Traduttore:
Del Buono O.
Data di Pubblicazione:
29 marzo 2012
EAN:

9788877109521

ISBN:

8877109521

Pagine:
192
Formato:
brossura
Acquistabile con la
Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 17.00

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 7 recensioni

StrazianteDi F. Silvia-14 agosto 2013

Forse più bello del "Ritratto di Dorian Gray", forse mi ha colpito più nel profondo, forse perché sono lettere vere, in cui nulla è inventato, in cui il dolore è puro genuino e quindi più pesante. Straziante. "Si assenta dalla felicità per un poco, e in quest'aspro mondo trae il suo respiro nel dolore". Sono riflessioni che assomigliano più a lezioni di vita che a un romanzo, scritte con un'intensità unica dei grandi autori. Leggendo questo libro si capisce davvero la differenza tra un caposaldo della letteratura e un romanzetto da spiaggia.

ImpareggiabileDi S. Alfredo-30 maggio 2012

Da inserire tra le più belle lettere di tutta la storia, questa lunga epistola è in realtà più un trattato di carattere filosofico. Immensa la conoscenza di chi lo ha scritto e fine la sua penna; Wilde riesce qui a mettere a nudo i più profondi stati dell'animo umano. Impossibile non leggerlo almeno una decina di volte.

Il senso del dolore e dell'amoreDi R. Grazia-9 marzo 2012

C'è tutta l'anima di Wilde in questo testo e la si scorge di parola in parola. Viene raccontato tutto l'amore che l'autore provava per Bosie, suo giovane amante. Un amore a senso unico che renderà Wilde schiavo di Bosie e che lo condurrà alla rovina finanziaria e giudiziaria. Nel De Profundis Wilde scandaglia l'Amore (quello che "non osa proferire il suo nome" e non solo) riportandolo alla sua forma più pura e sincera, riflette su quanto sia importante imparare dai propri errori, e soprattutto, riscopre il valore prezioso ed insostituibile del Dolore. L'ultima confessione di un uomo che decide di rendersi incapace di odiare per sopravvivere lì dove, l'odio stesso, l'ha confinato. Credo in assoluto uno dei libri che più interpretano il senso della vita, dell'amore, del perdono.

Da leggere tutto d'un fiatoDi d. pietro-26 settembre 2011

Da premettere che Wilde è un grande scrittore da non poter trascurare e che questa sua è una lettera veramente meravigliosa e toccante. Non si puo rimanere non affascinati da una lettera così toccante e aperta e non si può tralasciare che il passato di Wilde è pieno di tormenti che l'autore riesce a mettere a nudo nelle sue opere. La passione che mette nelle parole è commovente, sapendo a chi è diretta la lettera e per quale motivo è stata scritta.

De ProfundisDi C. Silvia-14 settembre 2011

De Profundis è l'ultima opera di Oscar Wilde. Lontanissima dall'eleganza raffinata delle precedent, ma forse per questo più vera. L'autore esprime qui, con una prosa addolorata ma non per questo priva di cura, i suoi sentimenti dopo i terribili eventi che hanno distrutto per sempre la sua vita. Leggerla è l'occasione per conoscere più a fondo un autore come Wilde, noto soprattutto per la sua verve e per la leggerezza dei suoi temi ma non per questo incapace di espriremere profondità di pensiero.

Arte involontariaDi M. Rosa-9 agosto 2011

Il "De Profundis" è l'opera di Wilde che preferisco. In realtà avrebbe dovuto essere una lettera privata, ma l'intuizione di un caro amico di Wilde ha salvato la sua più bella opera d'arte (involontaria) e ci ha regalato questa meraviglia vergata direttamente in carcere. Una lettera dolorosa eppure profonda, ricca di spunti di riflessione. Da non perdere.