La danza del gabbiano
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Data di Pubblicazione:
- 28 maggio 2009
- EAN:
9788838923852
- ISBN:
883892385X
- Pagine:
- 271
- Formato:
- brossura
Descrizione La danza del gabbiano
Prima di morire i gabbiani agitano freneticamente le ali in una sorta di danza macabra. Montalbano si lascia incantare dal gabbiano morente dalla finestra della sua casa di Marinella, ma fa presto a dimenticarlo. Sta infatti per andare in vacanza con Livia che è già giunta a Vigàta. Solo un salto al commissariato per lasciare tutto in ordine e poi finalmente partire. Giunto in ufficio Montalbano chiama i suoi a raccolta. Manca solo Fazio, il più fedele e puntuale dei suoi uomini. Non è tornato a casa, il cellulare è muto; il timore diventa allarme. Il commissario ripercorre le più recenti tracce di Fazio: è stato visto per l'ultima volta al molo, aveva appuntamento con un vecchio compagno di scuola, un ex ballerino finito nei pasticci. Qualcuno poi l'ha notato in campagna, in una zona disseminata di pozzi artesiani, forse un cimitero di mafia. E in effetti un primo cadavere affiora.
Recensioni degli utenti
La danza del gabbiano-21 aprile 2012
Un'altra avventura del commissario Montalbano, che ci riporta alla calda atmosfera siciliana. IIn questo episodio Montalbano deve risolvere un mistero che lo tocca da vicino, in quanto riguarda un membro della sua squadra. E, scavando, scopre qualcosa di ben più complicato, che rende la sua ricerca molto più pericolosa. Camilleri non delude mai!
Maestro-19 aprile 2012
Andrea Camilleri è uno scrittore semplicemente geniale e sono sicuro che come tale verrà ricordato negli anni a venire. La sua bravura e la sua arte letteraria non credo assolutamente abbiano bisogno del Commissario MOntalbano, sempre apprezzabile, per esprimere le sue grandi doti letterarie. Questo ne è un esempio
La danza del gabbiano-28 settembre 2011
Camilleri è uno dei pochi autori il cui successo considero pienamente meritato, e non tiriamo in ballo la storia della serie televisiva: in realtà, il successo del commissario Montalbano l'ha preceduta e rispetto alla ricezione dell'opera narrativa ha funzionato tutt'al più come rinforzo, se non come cassa di risonanza. Fra l'altro, Camilleri ha sempre nutrito un rapporto contraddittorio rispetto all'adattamento televisivo delle sue storie, arrivando perfino a far polemizzare il suo eroe con il doppio televisivo. La tecnica narrativa di camilleri precede il suo successo ed è il frutto di un artigianato di qualità che raccoglie ora i frutti di un'esperienza sul campo. C'è una cifra stilistica che non si improvvisa ed è fatta proprio di quei tratti che in genere vengono rimproverati all'autore: la creazione di una lingua che nell'apparente sicilianità è riconoscibile e comunicabile non diversamente da ogni altro dialetto letterarizzato; la creazione di personaggi stabili secondo il principio tutto teatrale della commedia dell'arte cui si affiancano di volta in volta nuovi caratteri legati alla storia particolare, ecc. Il gioco va avanti e il lettore ci sta. Ma - per quanto paradossale - chi sembra esserne stancato è proprio il suo inventore. Ne è prova quest'ultimo episodio laddove perfino Montalbano sembra essere diventato la propria parodia. Il tocco è sempre leggero e sapido, ma lo chef non ha più tanta voglia di prepararci la solita ricetta.
Uno tira l'altro!-28 agosto 2011
Camilleri e i suoi romanzi sono proprio così: ho iniziato a regalarli e poi a leggerli e rileggerli! Ogni pagina ti porta nei luoghi di Montalbano, nei suoi pensieri e nelle vicende della sua vita di uomo e di commissario. Bello come gli altri, intrigante, misterioso e sorprendente fino all'ultima pagina.
La danza del gabbiano-27 luglio 2011
Il commissario Montalbano, dopo tanti romanzi, è diventato ormai uno di famiglia. Le sue inchieste rimangono al centro dell'interesse nei libri di Camilleri, ma è soprattutto la sua vicenda personale, la sua tormentata storia con Livia, il suo vorace appetito e le sue scappatelle per la bella fimmina di turno che appassionano i sui numerosi fan.
La danza del gabbiano-12 luglio 2011
Posso essere considerato un vero e proprio fan di Camilleri e del suo commissario, provo due sentimenti contrastanti: il volerlo leggere tutto d'un fiato e bearmi del suo linguaggio, dei suoi intrecci, dei suoi personaggi e per contrasto il dispiacere di avvicinarmi alla fine che mi induce a centellinarlo, a postergarne il più possibile l'epilogo. Premesso questo, ritengo che "La danza del gabbiano" sia una delle migliori avventure del commissario. Camilleri e Montalbano sono come il vino: più invecchiano e più diventano