Cronachette vol.2 di Giacomo Nanni edito da Coconino Press

Cronachette vol.2

Settembre, agosto, 1992

Collana:
Kanda
Data di Pubblicazione:
28 maggio 2009
EAN:

9788876181320

ISBN:

8876181326

Pagine:
183
Formato:
brossura
Argomento:
Animali domestici: gatti
Acquistabile con la

Descrizione Cronachette vol.2

Micro racconti che si rincorrono per tutto il libro, situazioni quotidiane che vengono osservate nelle loro variazioni costanti, dialoghi surreali, meta-fumetto, stili diversi che emotivamente aiutano a raccontare e rappresentare queste storielline. Un magma di stimoli e influenze concorrono a fare di queste "cronachette", nate originariamente sul blog dell'autore, un esperimento in cui l'esigenza di disegnare una tavola al giorno, una sorta di ascetismo artistico, si fonde con la forza e l'obbligatorietà del racconto.

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4 di 5 su 1 recensione

Cronachette Di M. Luigi-7 aprile 2011

L'autore, in una recente intervista, parlava con tanta passione di questo volume che mi ha convinto ad acquistarlo. Di certi personaggi "letterari" ci si può innamorare, e i personaggi di "Cronachette" sono decisamente tra questi amabili piccoli eroi. Al secondo volume ritrovo la micia (in taglia piccina picciò) accanto al suo padroneautore (sbalzato indietro di 16 anni), nonché il bambino timido, e li ritrovo quasi fossero dei vecchi amici. Sì, avete capito bene, "Cronachette 2" è un prequel, e ci racconta di come la pelosa protagonista entri nella vita del suo padrone, che poi è una storia come tante (i gatti sembrano trovare noi, anche quando pare che siamo noi a trovare loro), e racconta, con tanta filosofia e tanta poesia, le sue piccole gesta e le sue piccole avventure. Pagine che fanno ride, che commuovono, anche, e che conterengono certe piccole perle di saggezza che solo un animale, nella sua naturale superiorità, potrebbe ispirarci. Detto questo, qualcuno ha paragonato Giacomo Nanni a Schultz, e per certi versi è vero. Le sue strisce sono pur tuttavia ancora più trasognate, più simboliche e più ricche d'immaginazione: qui non sono tanto saggi animali che imitano buffi uomini, quanto animali che ci osservano dal loro silenzioso mondo sulla Luna, e solo ogni tanto si uniscono a noi per incomprensibile affetto.