Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Serie bianca
- Data di Pubblicazione:
- 14 novembre 2012
- EAN:
9788807172229
- ISBN:
8807172224
- Pagine:
- 436
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Problemi e controversie religiose, Cultura e società
Descrizione Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto
In questo saggio, Umberto Galimberti si interroga sulle cause della crisi che il Cristianesimo sta vivendo ai nostri giorni. Già in precedenza, nel 2000, con la pubblicazione de Le orme del sacro, Galimberti si chiese cosa fosse rimasto di autenticamente religioso nel mondo di oggi. Al di là di tutto, il divino, che assume diverse forme e viene invocato a gran voce da differenti religioni, sembra aver abbandonato il mondo, lasciando un fortissimo desiderio di protezione e rassicurazioni. Restano solamente i residui della tradizione Cristiana, che mai come oggi appare inadeguata e eccessivamente arretrata per stare al passo con il progresso, l'evoluzione della società e le continue scoperte tecnico-scientifiche. Secondo Galimberti, le ragioni che hanno condotto alla crisi del sacro, alla sua incapacità di comunicare con le persone, sono da ricercarsi proprio nella natura stessa del Cristianesimo e nel ruolo che tale religione ha ricoperto nella storia dell' Occidente. Cristianesimo. La religione del cielo vuoto, di Umberto Galimberti, è un saggio che riaccende il dibattito sul significato che ha assunto la religione al giorno d'oggi.
Recensioni degli utenti
Una voce critica sul cristianesimo-13 dicembre 2016
Anche la fede richiede di essere accettata con un granello di sale e questo libro mi ha aiutato a conoscere meglio il cristianesimo, le sue ombre, le sue sfide future. Insomma a volte è utile anche il pensiero di un "non credente". Tuttavia l'autore è critico più che altro verso la teologia cristiana e il magistero della chiesa, ree di essersi allontanate dal Vangelo e dalla figura di Gesù per essere "agenzie morali ed etiche". Del resto, papa Francesco mi sembra stia facendo molto in questo senso.