La crisi. Può la politica salvare il mondo? di Alberto Alesina, Francesco Giavazzi edito da Il Saggiatore

La crisi. Può la politica salvare il mondo?

Collana:
Pamphlet
Data di Pubblicazione:
13 novembre 2008
EAN:

9788842815716

ISBN:

8842815713

Pagine:
142
Formato:
brossura
Argomento:
Crisi e disastri finanziari
Acquistabile con la

Descrizione La crisi. Può la politica salvare il mondo?

Di fronte alla crisi internazionale, alle banche che dagli Stati Uniti all'Europa cadono come pezzi di un domino e alla mobilitazione dei governi per salvare il salvabile, in Italia e nel mondo si sono fatte strada analisi pericolose: un altro 1929; il capitalismo è finito; la finanza va imbrigliata; lo stato deve tornare a guidare l'economia. Alesina e Giavazzi smontano una dopo l'altra queste tesi, spiegano che cosa è successo e chi sono i veri responsabili della crisi. Non la globalizzazione, la Cina, l'euro, gli speculatori, come si sente ripetere, ma una cattiva politica, un cortocircuito dagli effetti devastanti tra mercato e stato, tra regolatori e regolati. E aiutano a capire come l'Italia può ricominciare a crescere. Di fronte alla crisi internazionale, alle banche che dagli Stati Uniti all'Europa cadono come pezzi di un domino e alla mobilitazione dei governi per salvare il salvabile, in Italia e nel mondo si sono fatte strada analisi pericolose: un altro 1929; il capitalismo è finito; la finanza va imbrigliata; lo stato deve tornare a guidare l'economia. Alesina e Giavazzi smontano una dopo l'altra queste tesi, spiegano che cosa è successo e chi sono i veri responsabili della crisi. Non la globalizzazione, la Cina, l'euro, gli speculatori, come si sente ripetere, ma una cattiva politica, un cortocircuito dagli effetti devastanti tra mercato e stato, tra regolatori e regolati. E aiutano a capire come l'Italia può ricominciare a crescere.

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4 di 5 su 1 recensione

Anatomia di una crisiDi l. rodrigo-6 maggio 2012

Un libello molto ben scritto, semplice, diretto e soprattutto molto scorrevole. Ottimo per i non addetti all'argomento, ma interessante anche per chi studia abitualmente gli eventi culturali e finanziari. Anche se alcuni punti di vista ritengono la globalità degli equilibri econonimici a danno dell'interesse del singolo, rimane un'imperdibile studio per chi è interessato alla odierna crisi mondiale e ai suoi pericolosi sviluppi.