Crimini e mass media. Distorsioni e suggestioni di stampa e tv nei grandi casi di cronaca nera di Alessandro Meluzzi edito da Infinito Edizioni
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Crimini e mass media. Distorsioni e suggestioni di stampa e tv nei grandi casi di cronaca nera

Collana:
I saggi
Data di Pubblicazione:
1 Marzo 2014
EAN:

9788868610203

ISBN:

8868610205

Pagine:
160
Argomento:
Reati e criminologia
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Crimini e mass media. Distorsioni e suggestioni di stampa e tv nei grandi casi di cronaca nera

Questo saggio è una bussola che non deve mancare in qualunque famiglia abbia una televisione. Perché l'informazione deve essere libera ma ciascuno deve avere gli essenziali e necessari antidoti per non restarne a sua volta vittima. Il grande psichiatra, criminologo e diacono cattolico Alessandro Meluzzi, colonna portante della trasmissione televisiva "Quarto grado", sostiene che la forza delle immagini, della comunicazione, è utile. Anche nei più efferati casi di cronaca nera. Pensare di fermare le immagini è una censura inaccettabile e ciascuno ha il diritto di formarsi una propria opinione. Ma ci sono le distorsioni della stampa e della tv, e i pericoli che ne derivano sono tanti e possono essere gravi, persino nell'emissione di una sentenza in tribunale. Perché anche i giudici guardano la televisione...

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4 di 5 su 1 recensione

Excursus interessanteDi G. Andrea-12 Aprile 2014

Mi ha stupito non poco che il professor Meluzzi, abituale avventore dei salotti televisivi, fosse capace di produrre un saggio così interessante. Il tema del libro è attualissimo: l'interferenza dei media nei processi penali e viceversa. L'informazione distorce la verità dei fatti così come gli imputati mentono, modificando la comunicazione. Ma realmente stupefacente è il capitolo sullo stalking! Qui l'autore dà prova di grande abilità intellettuale, intrecciando neuroscienze e antropologia, sociologia e neuropsicologia. Una lettura impegnata ma piacevole.