Il mio corpo elettrico
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Scrittori italiani e stranieri
- Traduttore:
- Faimali M.
- Data di Pubblicazione:
- 26 gennaio 2010
- EAN:
9788804595281
- ISBN:
8804595280
- Pagine:
- 430
- Formato:
- rilegato
Trama Il mio corpo elettrico
Mary Gooch non si aspetta più molto dalla vita. Non ha speranze, desideri, non cerca nulla. Eppure è ancora giovane e un tempo non lontano era diversa, si sentiva diversa. Oggi è solo una donna imprigionata in un corpo da obesa in cui non si riconosce ed è costretta a dipendere dal marito, suo unico sostegno. Così, quando il giorno del loro venticinquesimo anniversario di matrimonio lui non rientra a casa come ogni sera, tutte le sue certezze si frantumano. Mary ci mette giorni a rendersi conto che il compagno protettivo e fedele che lei sta aspettando invano non tornerà più. Soltanto allora capisce che deve farcela da sola e si costringe a superare l'immobile passività di cui è stata a lungo prigioniera. Sarà il desiderio di scoprire la verità sull'inspiegabile abbandono da parte del marito a farle trovare la forza di ribellarsi alla sua apatia e spiccare il volo in un viaggio on the road oltre i confini della provincia canadese dove è nata e cresciuta, attraverso un'America totalmente diversa dalla sola realtà che lei conosce. Benché il suo animo sia profondamente segnato, questa ricerca dell'amore perduto diventa la sua rivoluzione interiore.
Recensioni degli utenti
Il mio corpo elettrico-6 dicembre 2010
Un libro che riesce a farti affezionare alla protagoniste, una donna vera che quando viene lasciata dal marito inizia una ricerca interiore e la comprensione di se stessa. Molto carino anche se non è eccezionalmente scritto.
L'obesità-15 settembre 2010
Un bel libro sull'obesità, che qua è ben narrata e rappresentata. Peccato che man mano che la storia proceda si scada un po' troppo nel buonismo e nella soluzione facile. Avesse avuto un po' più di mordente sarebbe stato perfetto.
Finalmente si parla di obesità...-7 luglio 2010
...in modo schietto, onesto e sincero. Era ora, direi. Basta con questa storia delle ciccione simpatiche, basta con gli articoli di giornaletti sull'ennesima dieta miracolosa a base di carciofo andino e melone indonesiano, finalmente un libro sull'obesità, su cosa significhi essere orrendamente grassi, con tutti i problemi e gli sgradevoli disagi che ciò comporta. Ahimè si perde un po' nel finale, decisamente troppo buonista e non in linea con la parte precedente del romanzo.