Contro il management. La vanità del controllo, gli inganni della finanza e la speranza di una costruzione comune
- Editore:
Guerini e Associati
- Data di Pubblicazione:
- 22 aprile 2010
- EAN:
9788862501873
- ISBN:
8862501870
- Pagine:
- 222
- Formato:
- brossura
Descrizione Contro il management. La vanità del controllo, gli inganni della finanza e la speranza di una costruzione comune
Nato come risposta alla grande crisi degli anni Trenta del Novecento, fondato sull’idea del controllo, il management (disciplina o pseudo-scienza) ha fatto il suo tempo. Di fronte a una nuova crisi – che dobbiamo cogliere come monito – si mostra del tutto inefficace. Ha prodotto vari tipi di manager: quelli come-si-deve, nati per questa carriera, sfornati dalle grandi scuole; i miracolati, che devono tutto all’essersi trovati al posto giusto nel momento giusto; i complici, arrivati dove sono perché sono depositari di segreti inconfessabili; i cinici umanisti, di buona cultura ma senza ideali. Tutti però sempre più lontani dalle reali esigenze delle organizzazioni produttive, sempre più incapaci di generare valore, sempre più asserviti a un solo portatore di interessi, la finanza. In un momento storico e culturale in cui complessità e incertezza rendono vani gli stili direttivi fondati sul controllo, appare necessario guardare oltre il management – ma è già possibile cogliere le tracce di una nuova figura sociale che, auspicabilmente, sostituirà il manager: portatrice di attenzione alle culture e alle diversità, di un rispettoso interesse nei confronti delle persone, di una propria personale etica, di un solido senso di responsabilità sociale.
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Contro il management-6 luglio 2011
Il ibro del polivalente professore originario di Torino è un pamphlet d'accusa molto ben argomentato contro il solito modo di fare gestione aziendale. Spietata l'analisi del linguaggio e di certi riti in voga; preoccupante la presenza vincolante degli uomini della finanza che decidono le strategie senza avere la benché minima cultura imprenditoriale. Sono quelli della trimestrale, dell'esigenze degli azionisti, sono gli emissari delle banche che non hanno una visione che va molto al di là del proprio naso, quando invece una qualsiasi politica aziendale richiede tempo e, spesso, si traduce nel primo anno solo in costi.
Contro il management-15 febbraio 2011
Ci vuole molta pazienza per arrivare fino in fondo. Il libro dell'eclettico amico Varanini - antropologo, sociologo, docente di management, giornalista e molto altro - è un j'accuse molto ben argomentato contro il solito modo di fare gestione aziendale. Spietata l'analisi del linguaggio e di certi riti in voga; preoccupante la presenza vincolante degli uomini della finanza che decidono le strategie senza avere la benché minima cultura imprenditoriale. Sono quelli della trimestrale, dell'esigenze degli azionisti, sono gli emissari delle banche che non hanno una visione che va molto al di là del proprio naso, quando invece una qualsiasi politica aziendale richiede tempo e, spesso, si traduce nel primo anno solo in costi.
