Descrizione Conoscenza e libertà
La prima parte del saggio ripercorre la lunga ricerca che Bertrand Russell dedicò, come logico e linguista, all'interpretazione della realtà empirica, passando per Hume, Leibnitz e Wittgenstein. Nella seconda, in accordo con le spregiudicate posizioni antimilitariste di Russell e la sua concezione umanistica e liberale dell'educazione e della società, Chomsky rivisita il pensiero politico del filosofo inglese e analizza le mistificazioni e l'oscurantismo che, dal dopoguerra, hanno generato nuovi, drammatici conflitti, la corsa al riarmo nucleare e l'ideologia della Guerra Fredda. Per Russell, e per Chomsky, lottare per cambiare situazione mondiale è una scelta vitale e concreta.
Recensioni degli utenti
Conoscenza e libertà-1 ottobre 2010
Non è un libro definibile "anarchico". Motivazioni fallaci ed esclusivamente antiamericane senza proprie argomentazioni tengono il corso dell'intero libro. In più c'è l'aggravante di una ricostruzione della realtà basata sul solo uso del linguaggio, in chiave fortemente analitica e determinista, che lascia molto perplessi.