Confessioni nascoste

"Confessioni nascoste" è un fuggevole racconto, "romanzetto" di poche righe, che vagano sull'intera vita individuale e non, di un protagonista dai contorni poco definiti, in un luogo e periodo lasciati delineati alla fantasia di qualsivoglia lettore. Ci si immerge così in una storia inizialmente semplice banale se la si vede con sguardi senili - ma che poi scorre al succedersi di vari episodi. Morte, amore, eros e religione. Una forma di diario sgangherato, non scritto, né taciuto, ma bisbigliato da quelle poche confessioni; un'ambiguità esistenziale segregata e nascosta nell'intimità dell'individuo alla risposta di una preghiera: l'ombra apparentemente muta dietro ad ogni "ti prego".