Trama Confessione
La rivelazione è di quelle agghiaccianti, soprattutto se a farla è una giovane professoressa che ha da poco perso la sua bambina e ad ascoltarla sono i suoi alunni, la classe alla quale Moriguchi Yuko rivolge un discorso di addio: "La mia Manami non è morta accidentalmente; è stata uccisa da qualcuno di voi". La figlia dell'insegnante di scienze aveva quattro anni quando, un mese prima della fine dell'anno scolastico alla scuola media, in una cittadina del Giappone, è stata trovata morta nella piscina dell'istituto. A causa di quello che tutti hanno ritenuto un incidente, la madre ha deciso di abbandonare per sempre il suo lavoro. Freddamente, quasi scientificamente definendoli A e B, la professoressa rende identificabili ai compagni i due ragazzi e rivela la sua scoperta di come essi abbiano premeditato e compiuto l'omicidio di una bambina indifesa. Inoltre, con altrettanta freddezza, l'insegnante comunica la sua decisione: non ha intenzione di denunciare i due assassini alla polizia. Ha invece già messo in atto una personale vendetta, atroce e immediata ma escogitata in modo che le devastanti conseguenze si manifestino lentamente, affinché i giovani criminali abbiano il tempo di pentirsi e trascorrere il resto dei loro giorni sopportando il fardello della colpa di cui si sono macchiati. Nelle settimane successive, attraverso un diario, un blog, una lettera, appare in tutta la sua spaventosa portata il perché del gesto compiuto da Nao e Shuya.
Recensioni degli utenti
Sublime.-20 gennaio 2016
Questo per me si tratta di un altro capolavoro giapponese straziante. Il libro mette a nudo la parte più oscura di ogni essere umano e la propria voglia di vendetta e predominio sul prossimo, raccontando di una terribile rincorsa psicologica verso la giustizia e la vendetta di una professoressa nei confronti di suoi due studenti di soli 13 anni, già consumati dal desiderio dell'omicidio. La tipologia di vendetta che sceglie la docente è semplicemente terrificante, di natura strettamente psicologica, una lenta angoscia che porta i due bambini ad alienarsi dalla realtà sociale in cui vivono, distruggendoli nel profondo. Un avvenimento che colpisce tutti gli studenti della classe, cambiandoli per sempre. Le reazioni di orrore e sfiducia da parte dei compagni costituiranno solo l'inizio di un forte disagio relazionale e di un disperato bisogno di verità da parte di alunni poco più che bambini. Da leggere: un libro che non lascia scampo!
Che libro...-10 febbraio 2012
Una vera rivelazione questo libro di Kanae Minato. Tanto emozionante quanto davvero agghiacciante ed allucinante. Due studenti si macchiano le mani del sangue innocente di Manami, la bimba della loro giovane professoressa. Lei, però, freddamente, decide di non denunciarli alle autorità. Ha in mente tutt'un altro piano, molto più efficace. Una lettura forte e delicata contemporaneamente, la consiglio.
Interessante-25 settembre 2011
Romanzo emozionante, intenso e profondamente conturbante che natrra di due adolescenti che commettono un delitto raggelante: uccidono una bambina senza motivo. Un romanzo indubbiamente triste ma anche molto realistico che affronta un tema molto delicato e importante. Consiglio vivamente la lettura di questo libro.
L'ultima lezione-17 settembre 2011
Una giovane insegnante che vuole vendicare l'uccisione della sua bambina avvenuta per mano di alcuni allievi della sua classe. Decide di farlo in una maniera del tutto originale: un'ultima lezione in cui con rigore quasi scientifico svela una storia agghiacciante. Una rivelazione questa scrittrice giapponese che si presenta così al suo esordio. Uno stile asciutto, freddo e distaccato che rende l'idea del distacco emotivo dei protagonisti.