Descrizione Il commissario Bordelli
Firenze, estate 1963. Nella stanza da letto di una villa settecentesca viene ritrovato il corpo senza vita di un'anziana signora. Sul comodino, un bicchiere con tracce di un medicinale contro l'asma. Il commissario Bordelli, cinquantenne, scapolo, ex partigiano, amico di ladri e prostitute, viene chiamato a guidare le indagini...
Recensioni degli utenti
Come eravamo-26 maggio 2016
Nostalgico noir d'altri tempi alla Simenon. Estate 1963, lontana anni luce, un'altra vita, un'altro mondo, quando si fumava fuori e dentro liberamente, quando si portava il cappello, quando si aveva un'attenzione per la gente e per quello che faceva, quando si sentivano i genitori citare la guerra e tu bambino li ascoltavi stupito, quando la tv era in bianco e nero ed il massimo del divertimento era andare al cinema o a ballare nelle balere. Un'altra vita, un'altra epoca. Vichi crea questo scenario per il suo commissario, lo tratteggia bene, lentamente, con soavità, con affetto. Chi cerca noir avvincenti, sanguinolenti, con tempistiche da telefilm americani deve rivolgersi ad altro.
Una bella storia-8 maggio 2012
Un bel protagonista il Commissario Bordelli: fumatore con sensi di colpa, compare di ladri e prostitute, esageratamente disincantato e, come prassi vuole, acuto e corretto! Un bel romanzo con personaggi ben profilati, un mistero classicamente svelato alla conclusione e uno spaccato di un'Italia che non vive più.
Più che un giallo...-5 ottobre 2010
Vichi certo non scrive solo gialli... La sua penna sottile ci fa compagnia nel ripercorrere quei tempi ormai lontani... Siamo trasportati nell'estate del 1963... Da questa prima indagine del commissario Bordelli a quella in Morte a Firenze, Vichi non ci deluderà...
l'inzio della serie-3 agosto 2010
E' il primo libro in cui Vichi ci presenta la figura del commissario Bordelli ex partigiano e ora alle prese con un caso molto intrigante da risolvere. Consigliato a chi ama i polizieschi all'italiana