Codice tributario. Ediz. minore. Con aggiornamento online

A distanza di oltre sette anni dall’inizio delle crisi recessive che hanno colpito l’economia mondiale, lentamente assistiamo ad una ripresa dei mercati orientali, statunitense e delle maggiori potenze europee. L’Italia per ora arranca ma qualche timido segno di ripresa, soprattutto nelle esportazioni, comincia a mostrarsi.
Ancora una volta, il Governo italiano ha cercato di adottare misure tese a favorire la ripresa e al tempo stesso garantire entrate in grado di coprire le spese previste per sostenere l’economia e la leva fiscale, come di consueto, è apparsa un elemento essenziale.
E così il 2014 è stato caratterizzato dall’emanazione di una serie di provvedimenti che hanno inciso sulle entrate sia attraverso la modifica delle aliquote sia attraverso la rimodulazione del sistema delle detrazioni e la rivisitazione dei tributi locali.
Ma ormai ineludibile è apparsa la scelta di intervenire nel rapporto tra fisco e contribuente invertendo la situazione che fa apparire i cittadini quali meri destinatari di atti fiscali e tutti presunti evasori.
Dunque, il legislatore si è proposto di “cambiare verso”, di riconoscere ai cittadini il ruolo centrale che meritano, di avviare con tutti un dialogo teso alla trasparenza nei rapporti, alla semplificazione degli adempimenti, alla possibilità di correggere errori formali e sostanziali in un confronto aperto e leale.
Di qui una serie di disposizioni contenute in norme di alto contenuto sociale ed elevato impatto fiscale:
— L. 23/2014 (legge delega fiscale);
— D.L. 66/2014, conv. in L. 89/2014 (decreto bonus IRPEF 2014);
— D.L. 91/2014, conv. in L. 116/2014 (decreto competitività 2014);
— D.L. 133/2014, conv. in L. 164/2014 (decreto sblocca Italia);
— L. 161/2014 (legge europea 2013-bis);
— D.Lgs. 175/2014 (dichiarazione dei redditi precompilata);
— L. 190/2014 (legge di stabilità per il 2015);
— D.L. 192/2014 (decreto mille proroghe).
Dunque, una intensa produzione normativa che ha, di fatto, reso del tutto superate ed obsolete le attuali raccolte normative in campo fiscale.
Non basta; va anche riconosciuto che i codici tributari attualmente in commercio sono, di massima, di difficile consultabilità sia per le loro eccessive dimensioni sia per la scarsa maneggiabilità. Questo vuole rappresentare una risposta adeguata ai problemi appena descritti: formato tascabile, agile portabilità e, al tempo stesso, completezza ed aggiornamento.
Non è dunque un caso il successo che le precedenti edizioni hanno riscosso presso i nostri qualificati lettori.
Il volume contiene, oltre alle leggi che disciplinano i tributi erariali, regionali e locali fondamentali, anche le disposizioni più importanti in materia di accertamento, contenzioso, violazioni e riscossione. Dunque, un testo che raccoglie, in modo sintetico e ragionato, l’essenza del codice maggiore pubblicato dalla nostra casa editrice.
Un indice analitico-alfabetico e un indice cronologico facilitano la navigazione e la consultazione delle disposizioni di interesse.