Il codice deontologico degli psicologi. Commentato articolo per articolo
- Editore:
Giuffrè
- Collana:
- Psicologia giuridica e criminale
- Data di Pubblicazione:
- 1999
- EAN:
9788814076602
- ISBN:
881407660X
- Argomenti:
- Psicologia criminale e legale, Psicologia dell'educazione
Descrizione Il codice deontologico degli psicologi. Commentato articolo per articolo
L'esercizio di una professione comporta per sua natura una serie di dilemmi che il professionista si pone circa l'opportunità, la correttezza, la liceità di talune condotte. Il fatto che l'attività professionale si svolga in un contesto ambientale in cui convivono regole sociali, giuridiche e morali, talora incompatibili, può rendere ardui per lo psicologo i processi decisionali conseguenti.
L'avvento di un Codice Deontologico di poco seguente alla Legge professionale ha notevole significato pragmatico. Da quando sono state promulgate, queste norme costituiscono una bussola che serve ad orientare le scelte e al tempo stesso le scelte attuate nella prassi influenzeranno, per la sua flessibilità, le norme contenute nel Codice Deontologico.
Il commento degli articoli del Codice contenuto nel volume tende a soddisfare la necessità di interpretarlo e di prefigurarne l'applicazione in taluni casi, in assenza di una giurisprudenza disciplinare degli organi deputati ed in attesa che questa si produca.
Il volume contiene, oltre ad una parte introduttiva, un commento articolo per articolo cui si sono dedicati non solo i due curatori del volume ma anche psicologi che a vario titolo sono intervenuti nella stesura definitiva delle norme.
Il volume contiene anche Linee guida deontologiche per lo psicologo forense approvate dal Consiglio Direttivo dell'Associazione Italiana di Psicologia Giuridica a Roma il 17 gennaio 1999.
Recensioni degli utenti
Poco pratico-1 settembre 2011
Il testo delinea gli articoli del codice deontologico muovendosi dall'interpretazione dei Principi Generali all'applicazione nei Capi successivi. Tuttavia, il lettore non ha da aspettarsi di poter utilizzare lo stesso come strumento guida a cui attingere nei momenti critici della propria professione. Il testo resta piuttosto generale e presenta pochi esempi, peraltro molto scontati, del fare professionale. Del resto, come gli autori stessi rammentano, non esiste al pari del codice penale una serie di norme che regolano nello specifico ciò che è lecito e illecito ed ogni situazione è dunque a sé. Non solo, l'arbitrarietà del caso spetta all'organo territoriale competente ed il codice deontologico deve essere inteso come un sistema di riflessione che invita il professionista all'etica per la tutela del clientepaziente e della categoria stessa degli psicologi. Contribuisce, inoltre, al riconoscimento legale della professione. Sono date in principio alcune note inerenti la storia del codice e le sue revisioni. Segue la parte dedicata ai 42 articoli, divisi per CAPI. Infine, è presentato il codice deontologico per lo psicologo forense ed alcuni documenti importanti (come la carta di Noto, la legge per la riservatezza dei dati e per l'abusivismo) resi in ambito penale dove la professione psicologo sembrerebbe più a rischio o comunque critica dal momento che è chiamato a collaborare in stretta aderenza con figure legali nei tribunali.
Utilissimo-15 novembre 2010
Testo di cui non si puo' fare a meno. Importante per la prova orale dell'esame di stato ma soprattutto per la pratica in quanto fornisce delle direttive che possono indirizzare l'operato del professionista.
utile ed importante-8 luglio 2010
Utile per l'esame di stato e importante per la professione perchè chiarisce molti punti relativi alla nostra etica professionale. Da avere e rileggere più volte.
