Codice civile. Leggi complementari. Codici del Regno d'Italia

Questa nuova collana "Codici Studi Superiori" per la formazione e i concorsi di fascia alta nasce dall'esigenza di fornire un volume che vada al di là della mera raccolta di norme vigenti, e si proponga come supporto per un eventuale exursus storico delle attuali disposizioni normative.
In particolare il volume riporta oltre al Codice Civile e alle Leggi complementari vigenti, il Codice civile del 1865, il Codice del commercio del 1882 e la legge del 1903 sul concordato preventivo e sulla procedura dei piccoli fallimenti, nella loro versione originaria. Questa scelta, apparentemente anacronistica, si propone a tutti coloro che intendono approfondire lo studio del diritto civile e commerciale attraverso la loro evoluzione storica grazie all'impostazione lessicale del legislatore del Regno, che spesso si rivela illuminante anche per la comprensione degli istituti giuridici attualmente vigenti.
Gli articoli del Codice civile del 1865 sono riportati senza commento per consentire agli aspiranti magistrati e notai, nonché agli altri concorsisti, di consultare liberamente, in sede di prova scritta, i codici storici; per facilitare la lettura comparata della vecchia e nuova codicistica, gli articoli dei codici sono stati corredati di richiami, in parentesi o in nota, alle norme vigenti.
Per quanto riguarda la normativa complementare si riportano le norme speciali sulle principali materie regolate dal diritto civile quali: Aborto, Adozione, Artigianato, Assicurazione, Autore, Banca, Brevetti e Marchi, Concorrenza, Consumatori e Commercio, Contratti e Controversie Agrarie, Cooperative, Danno alla Persona, Diritto Internazionale Privato, Documento Informatico e Firma Elettronica, Edilizia e Urbanistica, Equa Riparazione, Espropriazione, Factoring e Cartolarizzazione Dei Crediti, Fallimento, Famiglia, Franchising, Immobili da Costruire, Impresa Sociale, Interessi Moratori, Lavoro, Locazioni, Matrimonio, Persone Giuridiche, Privacy, Procreazione Assistita, Registro Delle Imprese, Società e Borsa, Sport, Stato Civile e Cittadinanza, Subfornitura, Titoli Di Credito, Unione Europea ed Euro, Usucapione Speciale, Usura.
Diventa un'esigenza fondamentale, pertanto, in un momento di continui mutamenti legislativi, poter contare su un codice aggiornato e coordinato con la normativa complementare, sia per finalità di studio, che per l'esercizio della professione.
Tra le tante novità riportate, sono importanti da segnalare: il D.Lgs. 25-9-2009, n. 146 che ha introdotto modifiche in materia di intermediazione finanziaria; la L. 23-7-2009, n. 99 che ha dettato norme in tema di internazionalizzazione delle imprese; il D.Lgs. 25-9-2009, n. 151 che ha riformato la normativa antiriciclaggio; il Trattato di Lisbona entrato in vigore in data 1° dicembre 2009; il D.M. 4-12-2009 che ha modificato il saggio di interesse legale nonché la Finanziaria 2010 (L. 23- 12-2009, n. 191), il D.L. 30-12-2009, n. 194 conv., con modif., in L. 26-2-2010, n. 25 cd. Decreto Milleproroghe, il D.Lgs. 27-1-2010, n. 11 relativo ai servizi di pagamento nel mercato interno, il D.Lgs. 27-1-2010, n. 21, in materia di regole procedurali e i criteri per la valutazione prudenziale di acquisizione e incrementi di partecipazione nel settore finanziario, il D.Lgs. 27-1-2010, n. 27, relativo all'esercizio di alcuni diritti degli azionisti di società quotate, il D.Lgs. 27-1-2010, n. 32, che istituisce un'infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE), il D.Lgs. 27-1-2010, n. 39, relativo alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, il D.Lgs. 15-2-2010, n. 23, di riforma dell'ordinamento relativo alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, il D.Lgs. 4-3-2010, n. 28, in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, il D.L. 25-3-2010, n. 40 in materia di contrasto alle frodi fiscali internazionali e nazionali.
Il lavoro tiene conto, inoltre, del D.Lgs. 1-12-2009, n. 179 che, in relazione alla normativa statale previgente al 1970, ha effettuato una ricognizione delle leggi che devono ritenersi ancora in vigore.
La lettura dell'indice cronologico dà la misura degli aggiornamenti riportati, anche se punto di forza dell'opera resta l'articolato indice analitico-alfabetico, strumento essenziale per la consultazione del testo.