La classe non è acqua
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Saggi
- Data di Pubblicazione:
- 18 ottobre 2011
- EAN:
9788820050658
- ISBN:
882005065X
- Pagine:
- 265
- Formato:
- rilegato
Descrizione La classe non è acqua
Un'incontenibile passione per i cavalli e i cani, una vena di follia nei cromosomi, un patrimonio famigliare che include diverse migliaia di ettari di terra e alcuni manieri, un corso di studi a Eton. Ecco le prerogative dell'aristocrazia terriera, una classe sopravvissuta solo in Gran Bretagna, che continua a dominare le fantasie e le aspirazioni non soltanto dei connazionali ma anche di milioni di italiani appassionati di matrimoni reali e bisticci di Corte. Nell'isola d'Oltremanica, una schiera di milleduecento famiglie di sangue blu possiede un terzo del territorio, più o meno l'equivalente dell'Italia del Nord. Benché spogliata da Tony Blair del diritto ereditario di sedere nella Camera dei Lord, la nobiltà non ha perso né il suo fascino né le sue ricchezze, né l'eccentricità, che consegna figure memorabili alla storia universale della dissipazione. E anche se le meno facoltose delle landed families, per poter mantenere le loro magioni, hanno dovuto trasformarle in bed & breakfast, l'immagine del gentiluomo di campagna che vive, con decine di servitori, in un castello circondato da boschi non è affatto tramontata. Chi sono e come vivono i discendenti di quei duchi, marchesi e conti i cui nomi sono disseminati nelle pagine più importanti della storia inglese? Antonio Caprarica li ha seguiti nei loro uffici nella City, nei club più esclusivi, nei secolari appuntamenti delle corse dei cavalli ad Ascot e della caccia alla volpe a Badminton...
Recensioni degli utenti
Simpatico e illuminante-3 maggio 2012
Mi piace il modo disincantato e ironico con cui Caprarica parla della società moderna. In questo libro, dalla lettura piacevole, l'autore presenta il mondo anglosassone e le sue eccentricità caratteristiche. Dopo questa lettura mi sono spiegata molti personaggi che avevo incontrato nella letteratura inglese e che pensavo fossero una mera costruzione letteraria.
Mh mh mh-15 gennaio 2012
Nonostante i suoi libri vertano sempre su argomenti curiosi, anche questa volta non sono riuscita ad arrivare in fondo: forse la lentezza nella narrazione, forse gli argomenti elencati quasi in ordine cronologico e poco collegati fra loro... Forse una stesura più brillante avrebbe aiutato e divertito maggiormente!