La città dei clown di Will Elliott edito da Mondadori

La città dei clown

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Brescia G. M.
Data di Pubblicazione:
3 marzo 2009
EAN:

9788804588283

ISBN:

8804588284

Pagine:
364
Formato:
brossura
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Descrizione La città dei clown

Questa è la storia terribile e selvaggia di Jamie, un ragazzo come tanti. Un lavoro piuttosto schifoso, di quattrini ne girano pochi, una casa in condivisione con amici che assomiglia pericolosamente a una stalla. Fin qui roba poco originale insomma. Ma un giorno Jamie si vede costretto con metodi assai sbrigativi a cambiare lavoro e a diventare un clown per andare a lavorare per il Circo della Famiglia Pilo, un'impresa familiare molto poco ortodossa che ha piantato i suoi tendoni in una specie di universo parallelo tra Brisbane, gli USA e l'Inferno. E va detto che è un posto in cui c'è veramente poco da divertirsi, visto che il circo è popolato da maghi omicidi, pagliacci sadici, e mostri e mostriciattoli psicotici di diversa estrazione: si tratta msomma di un posto dove lo spettacolo si confonde con la vita quotidiana in una spirale di violenze e sofferenze sempre più crudeli e dove vengono perpetrate atrocità terribili. Al centro di questa trama affascinante e crudele, c'è la figura di JJ, l'alter ego pagliaccesco in cui si trasforma Jamie non appena si dipinge di bianco, che si rivela forse la peggiore carogna del gruppo e che per giunta ha un solo obiettivo: far fuori Jamie una volta per tutte.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 3 recensioni

La Città dei ClownDi D. Castrese-27 luglio 2011

Attenzione, non è un giallo facile, anzi, è piuttosto complesso e intellettuale. Un tuffo nella pazzia. La copertina cita, molto strategicamente, Stephen King e Lovecraft... In realtà la storia raccontata da Will Elliott si avvicina di più a qualcosa di simile ad Arancia Meccanica, un incrocio di azione e violenza condito da una bella dose di grottesco e irrazionalità. Siamo a Brisbane, in Australia, e Jamie è un giovane ragazzo squattrinato che condivide la casa con un gruppo di coetanei cocainomani e disordinati. Fin qui, nulla di strano. Poi, in un brutto giorno per lui, Jamie s'imbatte in un gruppo di clown che lo prendono di mira, perseguitandolo e devastandogli la casa, fino a quando decidono di portarlo nel loro circo... Una sorta di inferno senza tempo e senza spazio dove convivono nani malefici, freak spaventosi e misteriose maghe. E qui Jamie è costretto a diventare uno di loro: ogni mattina si tinge la faccia con una pittura bianca e diventa JJ, il suo altero ego pagliaccesco, sadico e cattivo come i suoi compagni, pronto ad assistere e a perpetrare violenze e vandalismi d'ogni tipo. Il circo è un posto pericoloso, dove morte e malvagità sono dietro l'angolo, e il lettore più volte sgrana gli occhi chiedendosi cosa effettivamente sta leggendo... Con pochi brividi effettivi sulle spalle forse, ma con grande curiosità di vedere come la storia prosegue. Seppur giocando con la figura vista e rivista del clown e nonostante l'effettiva assenza di horror puro, il romanzo di Elliott riesce comunque a essere, per trame e ambientazione, curioso e originale, fino alla fine. Anche perchè a tutti farebbe comodo credere che Jamie si risegli una bella mattina nel letto di casa sua dopo aver fatto un brutto sogno... Mah, ahimè, non sarà così!

Una bella scopertaDi V. Enrico-9 luglio 2010

Jamie è un ragazzo australiano sui vent'anni come tanti. Ha un lavoro che non lo soddisfa, pochi soldi in tasca, ed è costretto a condividere con altri una casa che, ogni giorno, assomiglia sempre di più ad una stalla. Ma un giorno Jamie è costretto con metodi assai sbrigativi a cambiare lavoro e a diventare un clown per un circo che si trova in una sorta di terra sospesa tra Brisbane, gli USA e l'Inferno. Col trucco sul viso Jamie si trasforma nel clown JJ, vero e proprio alter ego pagliaccesco libero da qualsiasi costrizione morale e che, oltretutto, ha come unico scopo quello di eliminare Jamie stesso. Will Elliott, giovane scrittore australiano alla sua opera prima, con questo libro ha veramente lasciato tolto il freno alla fantasia, creando una trama che si evolve lentamente da thriller soprannaturale a romanzo di formazione in salsa horror; i personaggi poi sono quanto di più strano e folle ci si possa aspettare da un circo nei pressi dell'Inferno. “La città dei clown” è quindi un romanzo molto bizzarro, non particolarmente facile da leggere e sicuramente non adatto a tutti, che però nella sua folle eccentricità non manca di affascinare e di catturare il lettore pagina dopo pagina. Da scoprire.

Un Clown sorpendenteDi D. Giorgio-12 gennaio 2010

Will Elliot... e chi è? Ho pensato questo quando ho visto il libro, ma la copertina era troppo allettante, reduce da un non mai abbastanza acclamato joker dell'ultima pellicola dedicata a batman. Sono rimasto semplicemente sorpreso. La narrazione ti coinvolge non tanto per l'originalità dell'intreccio in se, ma per il mondo oscuro e sconosciuto che l'autore lungo il romanzo sa svelarti a poco a poco. Un mondo oscuro e malvagio, dove c'è spazio solo per una comicità volgare ma sicuramente nuova, che vi procurerà sicuramente ore di allegria. E poi di nuovo buio. I personaggi inoltre, spesso archetipi di vizi o caratteri sono ben disegnati al limite del fantasy e in certi casi oltre. Quando uscirà un numero due?